Padiglione dell'Unione Europea in Expo, aperte le candidature per diventare volontari

E’ online da oggi il sito per segnalare la candidatura al Programma Volontari per il Padiglione Europa a Milano Expo 2015. L’indirizzo web è www.expo2015.volunteer4europe.org.
Possono candidarsi tutto coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, sono legalmente residenti in un Paese UE o in un Paese aderente al Programma Erasmus+ (Programme Countries), in possesso di un una buona conoscenza della lingua inglese (livello B2) e con una discreta conoscenza della lingua italiana o di altre lingue, propensione all’accoglienza. Questi i requisiti minimi per candidarsi come Volontari del Padiglione Europa.

Nel caso di responso positivo, gli incontri di orientamento saranno seguiti da una formazione online composta di 4 moduli multimediali e-learning in lingua inglese concernenti il sito espositivo, safety and security, volontariato e cittadinanza attiva, funzionamento dell’Unione Europea e funzionamento Padiglione UE in Expo. Sono previsti test di verifica al termine di ogni modulo.

Il servizio riguarderà il supporto ai visitatori in coda, attività di accoglienza e orientamento del visitatore, facilitazione dell’esperienza di visita al Padiglione. I volontari saranno suddivisi in team per coprire i tre turni quotidiani, per un totale massimo di 5 ore e mezza di servizio al giorno. per 13/14 giorni, come definito nell’accordo con i Sindacati confederali.

“I giovani sono al centro della partecipazione dell’Unione Europea a EXPO 2015 – dichiara il Vice Commissario Giancarlo Caratti – e il nostro obiettivo è di coinvolgere attivamente studenti di tutta Europa su un tema di rilievo globale quale la sicurezza alimentare. L’esperienza presso il Padiglione dell’UE sarà coinvolgente, innanzitutto, ma anche di responsabilità e formativa per tutti i nostri giovani volontari”.

“Queste ragazze e questi ragazzi sono volontari a tutti gli effetti e così vogliamo che vivano questa bella esperienza – dichiara Ivan Nissoli, Presidente del Centro Servizi per il volontariato città metropolitana di Milano – inoltre ricordiamoci che, se si conferma quanto abbiamo scoperto per il Programma Volontari per Expo, cioè che questi cittadini volenterosi sono per buona parte persone che non hanno mai fatto volontariato prima di oggi, beh, è nostro impegno far sì che diventino preziosa risorsa per la città e le sue associazioni una volta che Expo sarà concluso. Anche per questo – conclude Nissoli – Ciessevi non poteva che essere protagonista in questa grande occasione: qui si sta formando un prezioso ‘capitale volontariato’ sotto i nostri occhi, una cosa che per la quale tutti noi dobbiamo essere felici e che ci permette di guardare al domani con una buona dose di fiducia in più”.

In occasione del lancio di questo Programma, inoltre, sono stati attivati diversi accordi strategici coinvolgendo partner importanti che si relazionano quotidianamente proprio con il mondo giovanile al quale questo Programma si riferisce. In particolare il Comune di Rho con gli istituti superiori del territorio, Erasmus Student Network ESN Italia per quanto riguarda i giovani all’estero e gli stranieri a Milano e il Comitato Scientifico per Expo che si occuperà di promuovere e diffondere il Programma nelle Università Milanesi.

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