Parcheggi per disabili Pochi e sempre occupati

 

VIBO

Parcheggi per disabili Pochi e sempre occupati

Lino Fresca

Tolleranza zero nei confronti di quegli automobilisti incivili che occupano abusivamente i pochi parcheggi destinati ai diversamente abili. L’intera categoria è in subbuglio per le difficoltà a cui vanno quotidianamente incontro soprattutto quando non sanno dove mettere l’ automobile.

«Purtroppo succede questo – sottolinea Michele, disabile al 100 per cento – per gli scarsi controlli che ci sono sulla rete viaria cittadina». Il pensionato, ogni mattina, deve fare i salti mortali, insieme al figlio che lo accompagna in ospedale, per parcheggiare la propria autovettura. «Sempre la stessa storia – ribadisce stizzito –. Quando mi devo recare allo “Jazzolino” per le cure trovo le aree sosta per disabili quasi sempre occupati. Sono veramente esasperato. Farò un esposto scritto al sindaco».

Dello stesso avviso Antonio, pensionato con difficoltà motorie, che trova quasi sempre i parcheggi di via Dante Alighieri e piazza Municipio “sbarrati” dalle vetture di automobilisti che si trovano in perfette condizioni fisiche. «I vigili urbani – afferma – sensibilizzino queste persone incivili. Se è necessario facciano anche le multe. I parcheggi riservati ai portatori di handicap devono essere lasciati liberi ad ogni ora del giorno. Per la mia persona sono di vitale importanza perché ho gravi difficoltà a muovermi a piedi nel centro cittadino. Purtroppo per la grave menomazione che ho alla gamba non riesco, infatti, a percorrere grandi distanze».

In tutto il centro cittadino le aree sosta destinate ai diversamente abili sono veramente poche. Tra piazza Municipio, via Dante Alighieri, viale Kennedy e viale Matteotti sono disponibili, quando non sono occupati dai soliti “maleducati”, circa venti parcheggi. Un numero insufficiente viste le particolari esigenze dei portatori di handicap.

«In tutto il centro cittadino – sbottano Gregorio e Domenico – dovrebbero essercene almeno quaranta. Il Comune, invece di aumentare quelli a pagamento, provveda a destinarne qualcuno in più a tutte quelle persone che si trovano nelle nostre stesse condizioni fisiche. In città le persone disabili sono veramente tante».

I diversamente abili chiedono più controlli:presto un esposto al sindac
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