Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027 – Obiettivo Specifico 2. Migrazione legale e Integrazione – Misura di attuazione 2.d) – Ambito di applicazione 2.h) – Intervento b) Formazione linguistica
– “Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi 2023-2026”
ENTE EROGATORE
Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione
OGGETTO DEL BANDO
L’avviso è finalizzato a promuovere l’attuazione di interventi sistemici a livello regionale (Piani regionali per la formazione civico linguistica) volti a far acquisire allo straniero un adeguato livello di conoscenza della lingua italiana e facilitare il raggiungimento degli obiettivi di integrazione,
inclusione e cittadinanza attiva, nella convinzione che la conoscenza della lingua italiana rappresenti un fattore indispensabile per l’inclusione sociale dei migranti nonché per l’esercizio dei loro diritti e doveri.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
I Piani regionali dovranno essere pianificati e attuati in conformità con le indicazioni contenute nelle “Linee guida per la progettazione dei Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi”, allegate all’avviso.
I Piani regionali devono essere articolati nelle seguenti Aree:
A. Azioni Formative
B. Servizi Complementari
C. Servizi strumentali
Le attività progettuali dovranno avere una durata fino ad un massimo di 3 anni (36 mesi) dall’avvio delle attività.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Sono ammessi a presentare proposte progettuali in qualità di Capofila di Soggetto Proponente Associato esclusivamente:
a) Regioni ordinarie, Regioni a statuto speciale o Province autonome.
È ammessa la presentazione di un’unica proposta progettuale da parte del Capofila.
Sono ammessi a presentare proposte progettuali in qualità di Partner:
b) Uffici Scolastici Regionali (USR) territorialmente competenti (ovvero enti territoriali che esercitano le funzioni dell’Ufficio Scolastico Regionale secondo le disposizioni normative applicabili), nei limiti dei compiti e delle funzioni istituzionali ad esso assegnati dalla normativa vigente;
c) Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) di cui all’ordinanza ministeriale 455/97;
d) Enti locali come definiti dall’art.2 del D.Lgs. n. 276/2000 e s.m.i. o loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria o loro unioni, consorzi e associazioni;
e) Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
f) Associazioni e ONLUS operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
g) ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
h) Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
i) Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
j) Istituti di Ricerca pubblici;
k) Fondazioni di diritto privato operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
l) Enti e Società regionali strumentali operanti nel settore di riferimento a condizione che, qualora organizzati in forma di Società di capitali (i.e. S.r.l.; S.p.A., S.a.p.a.) il relativo capitale sociale sia a totale partecipazione pubblica;
m) Organismi ed organizzazioni internazionali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
n) Camere di Commercio;
o) Consorzi o reti tra i precedenti soggetti.
Tali soggetti devono soddisfare le ulteriori condizioni di partecipazione indicate nell’avviso.
RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE
Le risorse complessive destinate ammontano a € 30.000.000,00, allocate per ogni Regione/Provincia Autonoma secondo i massimali indicati nell’avviso.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
La domanda di ammissione al finanziamento deve essere redatta compilando correttamente ed integralmente la modulistica presente sul Portale Servizi FAMI a partire dalle ore 12 del giorno 2 maggio 2023 ed entro e non oltre le ore 12 del giorno 27 giugno 2023 10 luglio 2023 (leggi la notizia di proroga) 20 luglio 2023 (leggi la notizia di proroga).
Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando.
I soggetti interessati potranno inviare richieste di chiarimento per posta elettronica all’indirizzo e-mail fami2127@interno.it entro e non oltre 5 giorni lavorativi antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle proposte.