Il sistema di videosorveglianza installato ieri pomeriggio a servizio dei locali del Centro Calabrese di Solidarietà, in via Fontana Vecchia, ha permesso di cogliere in flagrante gli autori delle ripetute effrazioni compiute a danno della struttura nei giorni scorsi. Si tratta di sei giovani, tutti minorenni, che sono stati tempestivamente fermati dalle forze dell’ordine. Al Centro Calabrese esprimiamo come CSV la piena vicinanza, con la speranza che l’angoscia vissuta dagli operatori in questi giorni possa cedere il passo al sollievo di aver consegnato i responsabili alla giustizia che, seppur minorenni, meritano la giusta punizione. Alla comunità resta comunque l’interrogativo di cosa possa spingere dei ragazzini a riempire il vuoto delle proprie giornate tirando sassi e facendo danni, approfittando dell’abbandono in cui versa via Fontana Vecchia all’imbrunire. Quest’incresciosa vicenda possa diventare, quindi, pungolo per avviare in città una seria riflessione su quello che ai giovani manca, dal punto di vista educativo e sociale, e cosa serva per far loro avvertire il senso di appartenenza ad una collettività che vuole integrarli e non respingerli.
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