Rosaria Marrella Pizzo

In città apre un Centro antiviolenza, accreditato dalla Regio, che aderisce all’organizzazione nazionale “Donne in rete contro la violenza”. Ad illustrare i contenuti e gli obiettivi ieri mattina a Palazzo San Giorgio l’assessore alle Politiche sociali Pasquale Marino, affiancato dalla presidente del Centro antiviolenza “Attivamente coinvolte”, Stefania Figliuzzi e Anna Piane. Hanno altresì partecipato il sindaco Gianluca Callipo e l’avvocato Giusy Federico.

La violenza sulle donne è un fenomeno sociale in continua ascesa e, talvolta purtroppo finisce col femminicidio. Per spezzare le catene «è necessario che questo fenomeno – ha puntualizzato Marino – venga combattuto dal basso, ad iniziare dalla sensibilizzazione delle vittime, affinchè si possano liberare dalla dipendenza di un amore malato. In questa ottica anche le istituzioni hanno l’obbligo di incoraggiare percorsi e favorire occasioni di incontro e scambio».

Il Centro ha ottenuto in comodato due locali al pianterreno del Municipio e punta a dare sostegno alle donne vittime di violenze (fisiche o, ancora più subdole, quelle psicologiche) potendo contare su 800 sedi in tutto il Paese.

A Pizzo il fenomeno è sommerso, anche se negli ultimi anni sono venuti alla luce casi insospettabili, grazie alla forza di reagire delle stesse vittime che hanno trovato il coraggio di denunciare. Non tutte però hanno la consapevolezza di quanto subiscono, spesso perchè temono di non avere più un supporto economico e abitativo o, peggio ancora, di perdere i figli e, in questa ottica, il Centro diventa un importante riferimento. A settembre sarà pubblicato il bando per reperire operatrici volontarie da formare. Contestualmente si punta sul cambiamento culturale per eliminare tutti gli stereotipi di genere.

La struttura ubicataal pianterrenodel Palazzo municipale