Pizzo, un’intera comunità pronta a prendersi cura di Francesco

 

VIBO

IL BIMBO FIGLIO DI CINESI ACCUDITO DAI POLIZIOTTI DELLA VOLANTE

Pizzo, un’intera comunità pronta a prendersi cura di Francesco

Mimmo Famularo

Abbandonato dalla madre che si è trasferita nel nord Italia, lasciato dal papà che invece è deceduto l’altra notte all’ospedale Jazzolino in seguito ad un malore. È la triste storia di un bimbo cinese di nove anni. Si chiama Francesco, nome italianissimo come italianissima è la nazionalità essendo nato a Vibo. La sua storia ha commosso il personale della Squadra Volante della Questura che nella notte tra sabato e domenica si è preso cura del piccolo. Francesco ha visto praticamente morire il padre allertando il 118 dall’appartamento dove viveva nel centro storico di Pizzo. Spaventato e sconvolto per quanto avvenuto, gli agenti di polizia lo hanno accudito in attesa dell’arrivo degli assistenti sociali.

Della questione è stato quindi investito il sindaco di Pizzo Gianluca Callipo il quale ha chiesto ed ottenuto l’affidamento temporaneo riuscendo così ad evitare il trasferimento del piccolo in un anonimo centro d’accoglienza per stranieri. Così Francesco è stato destinato alle cure di una famiglia del posto in attesa delle decisioni del Tribunale per i minori che dovrà esprimersi nei prossimi giorni. Per il momento il piccolo potrà dunque rimanere a Pizzo dove è cresciuto e dove va a scuola. Nelle prossime ore verrà raggiunto dal fratellastro che abita a Rimini. Il personale delle Volanti diretto da Francesca Roberto è infatti riuscito a rintracciarlo e a metterlo al corrente di quanto avvenuto. Il papà di Francesco era un ambulante molto conosciuto nel centro napitino. La sua bancarella animava una delle zone centrali della città, tra la piazza principale e il corso. Vendeva accessori per la telefonia.

Oggi un’intera comunità è, comunque, pronta a occuparsi di Francesco e alla Questura di Vibo è già partita la colletta per l’acquisto di un tablet che permetterà al piccolo di guardare i cartoni animati cinesi, un piacevole passatempo nel tentativo di affievolire il dolore per la scomparsa del papà
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