“Si può crescere scegliendo di non agire singolarmente, ascoltando gli insegnamenti di quella scuola di aggregazione e solidarietà che è da sempre l’oratorio con sede in Cirò. Si può maturare con un progetto di educazione e formazione permanente, sulle orme dei valori evangelici e della visione cristiana, della società e dell’uomo. Si può camminare e crescere con gli altri, senza dimenticare chi è rimasto indietro. Abbiamo puntato con fiducia su noi stessi, ma uniti. Insieme si può e noi lo facciamo”.
Ecco perchè anche quest’anno l’oratorio “S. Domenico Savio” presieduto da Rosetta Bossio e l’associazione Arcobaleno presieduta da Antonella Cinefra, domenica 18 dicembre, hanno dato “inizio” alle attività di fine anno con il consueto pranzo di Natale realizzato dai volontari coordinati da Teresa Morelli e Fina Zangari con la partecipazione straordinaria delle Suore Francescane di Sant’Antonio che hanno messo a disposizione la sala del collegio per effettuare il pranzo con il massimo del confort.
Le attività hanno coinvolto i giovani del Cast diretto da Cataldo Golino e i ragazzi del coro “S. Domenico Savio” con Francesco Dell’Aquila, Giada Blefari e Lucia Vasami. Grande entusiasmo ha suscitato il giro turistico nel centro storico per ammirare le mura del castello e le chiese di Cirò.
Le attività dell’oratorio S. Domenico Savio continueranno con le tombolate e giochi vari per grandi e piccini.