Una mattinata di premiazioni, giochi e momenti di spettacolo, con il dono come filo conduttore e 300 studenti accorsi da tutta Italia a riempire il Teatro Ghione di Roma. È stato celebrato così il 4 ottobre, quarta edizione del Giorno del Dono istituito nel 2015 a livello nazionale.
L’evento di oggi ha concluso in grande stile il programma ideato e realizzato dall’Istituto Italiano dellaDonazione (IID) lungo tutto l’anno. A suggellare la bontà dell’iniziativa è giunto il riconoscimento ufficiale del Capo dello Stato Sergio Mattarella, che ha conferito alla manifestazione la Medaglia del Presidente della Repubblica. “Una notizia graditissima, che rafforza la convinzione di aver intrapreso la strada giusta nel chiamare a raccolta e raccontare quest’Italia capace di donare agli altri”, ha commentato il presidente IID Edoardo Patriarca. “Un’ulteriore conferma ci viene dal numero di adesioni di scuole, Comuni, organizzazioni non profit e imprese, ancora in crescita come sempre è stato in questi anni”.
Più di 430 enti hanno infatti scelto di partecipare al #DonoDay2018 e composto la coloratissima mappa del 3° Giro dell’Italia che dona: 85 scuole, oltre 200 associazioni, 120 Comuni e 30 imprese di tutte le regioni italiane si sono dichiarati testimonial del Giorno del Dono. Moltissimi tra loro – oltre 150 – si sono attivati in prima persona e hanno organizzato un’iniziativa nel proprio territorio per le “due settimane del dono”, ancora in corso fino a domenica 7 ottobre.
E da un viaggio in Italia nasce anche la performance #IOSIAMO di Tiziana Di Masi, che ha raccolto da nord a sud testimonianze di volontari capaci di superare la dimensione dell’io per ragionare come un Noi. “Ho scelto di portare in scena queste storie”, ha commentato l’attrice, “per raccontare l’unica svolta possibile per creare un vero valore, superando la logica dell’autoaffermazione per dare qualcosa agli altri.”
La premiazione delle iniziative più votate dalla giuria popolare sul sito giornodeldono.org ha costituito il cuore dell’evento odierno. Il sindaco di Savignano sul Panaro, Germano Caroli, ha ritirato il premio del contest #DonareMiDona Comuni: la raccolta di rifiuti riciclabili – la cui valorizzazione economica andrà a favore delle scuole del paese – e di giochi e vestiario destinati ai Paesi in via di sviluppo ha ottenuto il maggior numero di preferenze sul web. Tra gli enti non profit si è distinto il progetto “Auxilium”, con cui l’Associazione Maria Madre della Provvidenza organizza raccolte alimentari e offre sostegno finanziario a famiglie in difficoltà sul territorio torinese. La sezione dedicata alle imprese, infine, ha visto primeggiare la piattaforma digitale OSO – Ogni Sport Oltre, promossa da Fondazione Vodafone Italiaal fine di avvicinare le persone con disabilità allo sport anche con l’utilizzo di nuove tecnologie e metodi di comunicazione e fundraising innovativi.
Ma i protagonisti della giornata sono stati, più di tutti, gli studenti del Giorno del Dono. Tra giochi e quiz ad hoc – tra cui l’inedito “Chi vuol essere donatore?” – si sono alternati sul palco i vincitori di #DonareMiDona Scuole, il contest dedicato agli istituti primari e secondari di tutto il Paese. Tra i più giovani si sono distinti l’Istituto Comprensivo Purrello di San Gregorio di Catania, con la sua galleria di coloratissimi disegni “Io dono quando…”, e i piccoli fotografi dell’Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Martinsicuro (TE), autori degli “Scatti di dono”. Il video contest per le scuole medie e superiori ha visto l’affermazione di “Doniamo il nostro aiuto”, cortometraggio contro il bullismo girato in stile cinema muto dal Liceo Siciliani di Catanzaro, e “Ti dono la bellezza”, racconto del progetto di volontariato con gli anziani degli allievi della scuola Alfieri + Conservatorio di Cagliari.
#DonoDay2018 non finisce qui: è ancora in corso la raccolta fondi #Donafuturo, con cui quest’anno l’IID ha dato ancora maggior concretezza alle proprie attività per il Giorno del Dono. La raccolta è finalizzata all’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma onlus per sostenere la ricerca contro questa terribile forma tumorale pediatrica. Sul palco del Teatro Ghione Sara Costa, presidente dell’Associazione, ha illustrato il progetto insieme ad Arturo Sala, professore ordinario di oncologia traslazionale. Per contribuire è sufficiente una chiamata o sms da rete TIM al 45505, mentre suwww.donafuturo.it sono indicate tutte le altre modalità di donazione.