Presentata l’esercitazione di protezione civile “Concerto 2013”

Si é svolta nei giorni scorsi, presso la sala Borsellino della Provincia di Crotone, la conferenza stampa di presentazione dell’esercitazione nazionale di Protezione civile “Concerto 2013”, alla presenza del direttore dell’Ugem Piergiorgio Salvatori.

“Sottoporre a verifica i volontari e gli operatori delle varie associazioni, le pubbliche istituzioni, i cittadini, la comune capacità di rispondere con tempestività ed efficacia ad una eventuale calamità”.
Questi gli obiettivi dell’esercitazione nazionale di protezione civile “Concerto 2013” che si svolgerà nella provincia di Crotone dal 29 novembre all’1 dicembre prossimi, organizzata dall’ufficio gestione emergenze di massa (Ugem) della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia in collaborazione con la Misericordia di Isola Capo Rizzuto e presentata questa mattina a Crotone nel corso di una conferenza stampa, presso la sala Borsellino della Provincia di Crotone.
La fraternita di Isola, in occasione del 25° anniversario di fondazione, replicherà l’importante esperienza di “Concerto 2000” con il supporto della Federazione Interregionale delle Misericordie della Calabria e della Basilicata e del Comitato zonale delle Misericordie della Provincia di Crotone, un addestramento di protezione civile di rilevante importanza che nel Dicembre 2000, ha portato sul nostro territorio la presenza di oltre 1000 volontari provenienti da tutt’Italia per simulare un sisma verificatosi nel 1832 nella nostra Provincia.
“Questa esercitazione – ha detto Piergiorgio Salvatori, direttore dell’Ugem – servirà a testare la locale pianificazione di emergenza in un territorio con un pesante rischio sismico e a sviluppare la capacità di intesa tra realtà differenti valorizzando e rispettando tutte le componenti del sistema di protezione civile”.
Nel dettaglio tecnico della tre giorni é entrato invece Leonardo Sacco, Vicepresidente Nazionale delle Misericordie d’Italia: “Nei tre giorni di esercitazione – ha evidenziato – simuleremo diverse situazioni di emergenza e analizzeremo le relative conseguenze: il cedimento della diga di S.Anna, un incidente ferroviario, l’incendio di una nave nel porto di Crotone, l’atterraggio d’emergenza di un aereo, il recupero e il soccorso di feriti in mare e a terra e l’antincendio boschivo”. Sacco ha poi evidenziato che nelle esercitazioni saranno coinvolte, oltre alle Misericordie, anche più di 120 associazioni calabresi con la partecipazione di circa 1500 volontari.
Il campo base sarà situato a Isola Capo Rizzuto, mentre le varie simulazioni saranno effettuate nella provincia di Crotone. Importante durante la conferenza, l’intervento di Gaspare Muraca, direttore della centrale operativa del servizio118 di Crotone, che ha evidenziato la necessità di organizzarsi per tempo ad eventuali emergenze di tipo sismico considerati i segnali che la terra da tempo sta lanciando e soprattutto l’esigenza da parte delle istituzioni di mettere in atto piani di protezione civile “reali” e non solo presenti “sulla carta”, valorizzando le strutture esistenti come l’aeroporto di S.Anna.
Hanno plaudito all’iniziativa ringraziando la Misericordia di Isola, l’assessore regionale Alfonso Dattolo, gli assessori provinciali Salvatore Cosimo (con delega alla protezione civile), Alessandro Carbone e Gianluca Bruno nella doppia veste di sindaco di Isola.
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