Presentati a Roma i progetti di volontariato che animeranno Expo Milano 2015

loghi expo

Sono stati presentati nei giorni scorsi, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, i progetti di volontariato che animeranno Expo Milano 2015.

A modeare e introdurre la conferenza stampa di presentazione, Edoardo Patriarca, presidente del CNV – Centro Nazionale per il Volontariato.

Dopo gli interventi di Ivan Nissoli, presidente del Ciessevi – Centro Servizi per il Volontariato Città Metropolitana di Milano, di Roberto Museo, direttore di CSVnet – Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato e di Fosca Nomis, di Expo S.p.a., i progetti e le iniziative in programma per i prossimi sei mesi sono stati esposti dai rappresentati di alcune fra le organizzazioni di volontariato e di terzo settore protagoniste dell’Esposizione Universale: Avis, Caritas Ambrosiana, Federazione Italiana dello Scautismo e Touring Club Italiano.

“Sono convinto -ha commentato il presidente del Centro Nazionale per il Volontariato Edoardo Patriarca- che la collaborazione fra l’Expo e il volontariato rappresenti una grande occasione di valorizzazione della cultura della solidarietà e dei valori del volontariato di fronte a tutto il mondo. Un esempio positivo di compenetrazione capace di rendere più umano e accogliente un luogo e un evento che per lunghi mesi saranno al centro dell’attenzione mondiale”.

“In questi mesi Ciessevi grazie ad Expo ha intercettato una voglia di volontariato inedita per concentrazione e per intensità – afferma Ivan Nissoli, presidente Ciessevi – un vero e proprio esercito di cittadini attivi che vogliono esserci e che, sia spontaneamente che tramite l’associazionismo, stanno plasmando di fatto questa edizione già così caratterizzata, per la prima volta, dalla presenza della Società Civile. Possiamo dire, infatti, che per la prima volta il Volontariato, i suoi temi, la sua carica, i suoi orizzonti toccano il cuore di un’Esposizione Mondiale. Per questo siamo qui. Questa è anche l’Esposizione del Volontariato italiano. Come possiamo non essere emozionati?”.

“Il Programma Volontari per Expo è stata un’occasione importante per la rete dei 74 CSV presenti in Italia” ha dichiarato il direttore di CSVnet, Roberto Museo. “Il progetto ci ha permesso di entrare in contatto con 15mila persone provenienti da 139 diversi paesi, per lo più giovani e alla prima esperienza di volontariato. Grazie alla presenza dei CSV sul territorio riusciremo a realizzare l’obiettivo più importante: capitalizzare l’esperienza dei volontari per metterla a disposizione delle associazioni che in tutta Italia vorranno coinvolgerli nelle loro attività quotidiane, come già sta avvenendo”.

Questo il commento di Claudia Firenze, Avis: “Siamo entusiasti ed onorati di poter portare il nostro contributo ad un evento così importante come l’ Esposizione Universale con il nostro progetto “Avis per Expo, nutriamo la vita” e attraverso la presenza, anche fisica, dei nostri volontari. 6.000 saranno i volontari che il prossimo 14 giugno, Giornata Mondiale del donatore di sangue, affolleranno Expo e Cascina Triulza per portare un messaggio universale di solidarietà. Così come volontari – sia donatori sia non donatori – sono le migliaia di persone che già ora stanno compilando un importante questionario (www.avisperexpo.it) sulle abitudini alimentari della popolazione, che rappresenterà uno straordinario patrimonio di conoscenze per l’Associazione e per il sistema sanitario italiano”.

“I ragazzi che hanno deciso di affrontare questo percorso con Caritas incontreranno il mondo a Expo2015 e si affacceranno a tematiche determinanti per il futuro dell’umanità” ha dichiarato Luciano Gualzetti, di Caritas Ambrosiana. “Finita questa esposizione universale, il loro cammino non si fermerà e la loro esperienza continuerà accanto alle persone più bisognose. Come Caritas infatti vogliamo che Expo non sia solo un evento commerciale, ma soprattutto un’occasione per far ascoltare al mondo la voce dei poveri”.

Dimitrij Zanusso, Federazione Italiana dello Scautismo: “Educare è l’azione del presente che garantisce un solido futuro, è il motto con cui la Federazione Italiana dello Scautismo, che riunisce Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) e Cngei (Corpo nazionale giovani esploratori ed esploratrici Italiani), sarà presente a Expo Milano 2015. Gli Scout lanciano il messaggio Educare: Energia per la Vita, sottolineando l’importanza di essere e vivere in salute, per sé e per meglio poter servire gli altri. I giovani Agesci e Cngei saranno impegnati nell’accoglienza in famiglia, con uno stand in Cascina Triulza e negli eventi di “expo diffuso” organizzati dai Gruppi Agesci e dalle Sezioni Cngei sul territorio. Fra Scout e familiari si stimano oltre 9.000 presenze al sito espositivo, centinaia i volontari”.

Infine, Tommaso Abbiati, Touring Club Italiano: “Aperti al Mondo è il programma che grazie alla collaborazione di oltre 1000 Volontari Touring per il Patrimonio Culturale rende fruibili luoghi di cultura altrimenti chiusi, animandoli con iniziative musicali ed artistiche. Un grande impegno che vede in prima fila i cittadini milanesi nell’accoglienza dei visitatori italiani e stranieri e sottolinea il senso di appartenenza della comunità al proprio territorio e alle sue espressioni culturali”.

Stampa o condividi