Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha pubblicato una nota esplicativa alla Circolare del 9 dicembre 2019 recante “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale – Criteri e modalità di valutazione”.
Nella nota si precisa che alla voce 23.3 dell’Allegato 3 – Indicazioni operative per la redazione del progetto da realizzarsi in Italia, in relazione ai progetti dedicati ai giovani con disabilità, nei progetti a “composizione mista” è possibile indicare anche più di un tipo di disabilità, ferma restando la capacità degli enti di realizzare i progetti stessi.
Si precisa, altresì, che relativamente ai requisiti degli operatori locali di progetto – OLP impegnati nella realizzazione dei progetti in Italia e all’estero, di cui all’allegato 5 della Circolare del 9 dicembre 2019, non è necessario dichiarare l’esperienza di servizio civile, ma è sufficiente dichiarare il possesso del titolo di studio attinente alle specifiche attività previste dal progetto, oppure, in alternativa, due anni di esperienza nelle specifiche attività progettuali. Inoltre, per uno stesso progetto, il ruolo di OLP in Italia e all’estero può essere ricoperto dalla stessa persona. Infine, nella nota si chiarisce, con riferimento al corso di formazione per OLP, che nella dichiarazione del curriculum vitae deve essere indicato, barrando la specifica casella, se il corso è stato già svolto oppure dovrà essere effettuato.
L’allegato 5 e i connessi allegati 5A e 5B alla suddetta Circolare sono, pertanto, riproposti con i chiarimenti sopra descritti per consentire la corretta compilazione dei curricula degli operatori locali di progetto in Italia e all’estero.
Per semplificare la lettura, la Circolare del 9 dicembre 2019 è ripubblicata con i tre allegati corretti.
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