Prosegue il progetto “Maria S.S. di Pompei” della Ragi

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Prosegue il percorso di partnership tra il Centro Studi Futura e la Ra.Gi. Onlus, che ospita i volontari del progetto di servizio civile “Maria S.S. di Pompei”, grazie ai quali sono stati potenziati i servizi offerti dal Centro Diurno Spazio Al.Pa.De., gestito dall’associazione.

Il Centro Diurno, situato su viale Magna Grecia a Catanzaro, lavora da dieci anni sul territorio nel campo della cura delle demenze e del supporto alle famiglie che portano il peso di questa problematica e grazie al progetto “Maria S.S. di Pompei”, i volontari stanno svolgendo esperienza sul campo al fianco di persone che vivono momenti molto complessi. Il loro dolore riguarda non solo la sfera emotiva e psicologica, ma anche il disagio di sentirsi smarriti nella vita pratica, per via delle beghe burocratiche da affrontare per l’assistenza dei propri cari. «Essere di aiuto non solo agli anziani, ma anche a chi vive le sofferenze legate alle demenze, ci arricchisce e ci rende più consapevoli dei bisogni delle fasce deboli della società – affermano i volontari Angelo Masciari e Bruno Schiafone – Ci sono intere famiglie che si ritrovano sole ad affrontare l’enorme problematica delle demenze. Dopo la diagnosi della malattia, non si sa come comportarsi e la vita quotidiana accanto al malato diventa ingestibile. Noi riusciamo a dare informazioni utili mediante il nostro sportello informativo e anche supporto grazie al servizio di assistenza domiciliare. Indicare alle persone fragili i giusti riferimenti per il disbrigo di pratiche per l’assistenza dei propri cari e recarsi presso l’abitazione di coloro che non possono uscire per acquistare beni di consumo e sbrigare delle commissioni e svolgere per loro questi servizi, sono gesti semplici e allo stesso tempo preziosi che ci gratificano e donano un po’ di serenità a chi ne ha bisogno».

Accanto allo sportello informativo e all’assistenza domiciliare, presso il Centro Diurno gestito dalla Ra.Gi. Onlus è attivo anche un numero verde (800 034443), grazie al quale le famiglie possono trovare un ulteriore punto di riferimento per ricevere consigli ed informazioni utili a gestire gli anziani oppure i propri cari affetti da demenze.
Un altro servizio che si sta rivelando davvero utile per le fasce deboli della popolazione è quello del segretariato sociale, grazie al quale è possibile stipulare accordi con enti pubblici e organizzazioni private che forniscono servizi gratuiti in modo da facilitare la vita agli anziani e ai malati di demenze, che si vedono semplificare le procedure di utilizzo di servizi di fondamentale importanza per loro.

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