Prosegue l’iniziativa di supporto e informazione della Ragi presso le farmacie
È partita lunedì 25 ottobre dalla farmacia “Ciacci” situata nel quartiere Sala e sta proseguendo su tutto il territorio cittadino, l’iniziativa della Ra.Gi. Onlus “Insieme si può”, volta a fornire informazione e sostegno psicologico ai familiari dei pazienti affetti da demenza. Pensato dall’equipe multidisciplinare del Centro Diurno “Spazio Al.Pa.De. Alzheimer Parkinson e Demenza gestito dalla Ra.Gi. Onlus ed offerto anche all’interno del Centro stesso, questo servizio è stato aperto, in maniera capillare, anche su tutto il territorio, sfruttando proprio le farmacie e parafarmacie che sono uno dei principali punti di contatto tra i cittadini e l’ambiente medico.
“In questo modo si può andare incontro alle esigenze dei familiari di persone affette da Alzheimer e altre demenze, la cui vita è profondamente segnata da un’esperienza sconvolgente, spesso caratterizzata da un grande senso di solitudine e impotenza – afferma la psicologa e psicoterapeuta della Ra.Gi., Giusy Genovese, che condurrà gli incontri con i familiari – in questo scenario diviene indispensabile innanzitutto l’informazione, che aiuta a capire meglio la malattia e i suoi risvolti e – conclude l’esperta – suggerisce il comportamento da adottare nel rapporto con il proprio congiunto affetto da demenza”.
La paura e la vergogna alimentano il senso di solitudine e tutto questo in uno scenario che non offre nessun servizio mirato al sostegno di queste famiglie, le quali dopo la diagnosi della malattia vengono abbandonate a se stesse, ecco la ragione che ha ispirato l’iniziativa della Ra.Gi.. Come ha affermato la dottoressa Giancotti, “il farmacista può cogliere il disagio del paziente, anche attraverso i farmaci che ordina.
Ed è così che può andare incontro ai suoi bisogni, indirizzandolo verso la strada più giusta da seguire. È proprio questa vicinanza al territorio che rende speciale il ruolo del farmacista, soprattutto nelle aree periferiche, come il quartiere Sala, dove le famiglie spesso non hanno neanche l’automobile, per cui diventa difficile per loro raggiungere l’ospedale “Pugliese” o i punti di Guardia medica che si trovano solo nei quartieri Lido e Mater Domini. Dunque viviamo in una città dove non solo sono assenti i servizi di supporto per le famiglie che vivono il dramma della demenza, ma scarseggiano anche quelli di base. In questo scenario – conclude la dottoressa – al farmacista non resta che rimboccarsi le maniche e fare il possibile per essere vicino ai cittadini”.
Il progetto “Insieme si può” prevede anche la possibilità, per le famiglie, di seguire successivamente una serie di informazioni che verranno date anche on line, sia attraverso il sito dell’Associazione www.ragionlus.com, sia attraverso la pagina Facebook e potranno usufruire di una giornata formativa molto particolare che verrà organizzata solo ed esclusivamente per loro.