Regione Calabria: Living Lab

L’Azione 1.3.2 del POR Calabria FESR FSE 2014‐2020 “Sostegno alla generazione di soluzioni innovative aspecifici problemi di rilevanza sociale, anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs”, gestita da Fincalabra attraverso il progetto strategico CalabriaInnova, ha come obiettivo promuovere e sperimentare modalità innovative di avvio di processi di ricerca e sviluppo, in particolare nell’ambito dei beni e dei servizi collettivi, finalizzati all’individuazione di nuovi prodotti e/o servizi, che vedano la partecipazione attiva anche degli utenti finali.
Il percorso di attuazione prevede:
la rilevazione dei fabbisogni dell’utenza;
il coinvolgimento di imprese, gruppi di ricerca e utilizzatori finali per la realizzazione delle attività di co-progettazione;
la realizzazione di progetti di R&S volti alla prototipazione e alla sperimentazione dei nuovi prodotti/servizi rispondenti ai fabbisogni di specifici gruppi di utenza.
Fasi e tempi
Fase 1. Rilevazione dei fabbisogni tramite “indagine esplorativa”
L’obiettivo della prima fase è mappare e analizzare i fabbisogni dell’utenza (o collettività) ossia specifici problemi e esigenze sociali, con particolare riferimento alla fruizione di beni e servizi collettivi, individuati in ambito territoriale e che richiedano lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche. L’indagine si rivolge a chi li può rappresentare e farsene portavoce, come ad esempio Enti pubblici (Comuni, Province, etc.) e soggetti del sistema socio-economico regionale rappresentativi di bisogni collettivi/sociali come associazioni e organismi del terzo settore.
La rilevazione costituisce per la Regione Calabria una indagine esplorativa e non comporta obblighi tra le parti.
I fabbisogni raccolti, con indicazione dell’Ente/Organizzazione proponente e relativo referente, verranno pubblicati sulla piattaforma dedicata www.openlivinglab.it.
Fase 2. Set-up delle azioni pilota
La seconda fase prevede l’analisi e condivisione dei fabbisogni afferenti alle diverse Aree di Innovazione della S3 Calabria. In tale step saranno coinvolti i rappresentanti degli  utenti finali (per come precedentemente definiti), il sistema della ricerca (università, enti pubblici e privati di ricerca ecc.) e il sistema imprenditoriale.
L’obiettivo è approfondire le esigenze di innovazione emerse e creare legami tra i soggetti coinvolti attraverso incontri (brokerage event) per fare “match” tra specifici fabbisogni raccolti (domanda di innovazione) e possibili idee progettuali (offerta di innovazione).
Fase 3. Sperimentazione – finanziamento dei progetti
La terza fase prevede il finanziamento alle imprese di progetti di ricerca e sviluppo volti alla prototipazione e alla sperimentazione di nuovi prodotti/servizi rispondenti ai fabbisogni individuati nella fase 1 con il coinvolgimento degli Enti/Organizzazioni che hanno aderito all’indagine e gruppi di utilizzatori finali.
Modalità di partecipazione
Per prendere parte all’indagine esplorativa, gli Enti/Organizzazioni dovranno compilare la Scheda di rilevazione dei fabbisogni utilizzando la modulistica scaricabile dal sito web www.regione.calabria.it/calabriaeuropa.
Le Schede di rilevazione dei fabbisogni e l’informativa per il trattamento dei dati personali dovranno essere sottoscritte e inviate in formato pdf, allegando copia di un documento di identità in corso di validità, via posta elettronica certificata (pec) a calabriainnova@pcert.it. L’invio dovrà essere effettuato esclusivamente da posta certificata e riportare in oggetto “Azione 1.3.2 – Living Lab”.
Se l’Ente/Organizzazione intende descrivere più fabbisogni, è opportuno compilare una Scheda per ciascuno di essi.
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