Rapporto 2014. Un quinto provengono dai siriani. Il Paese con più richieste è la Germania, mentre l’Italia è il quinto. I primi cinque paesi totalizzano il 60% delle richieste depositate. Solo in Australia il trend è contrario: le domande sono scese del 24% dal 2013.
MILANO – Mai così tante da 22 anni. I dati dell’Unhcr confermano la straordinarietà del 2014: il numero di domande asilo è cresciuto del 45% in tutto il mondo. Lo rivela il Trends Report dell’Unhcr: i siriani sono i maggiori richiedenti asilo del mondo, così come lo furono le popolazioni dell’ex Jugoslavia nel 1992.
In tutto l’anno, le domande d’asilo sono state 866 mila, contro le 596.600 registrate nel 2013. I siriani rappresentano un quinto del totale: 150 mila domande. Al secondo posto, gli iracheni, fino ad oggi il gruppo più numeroso di richiedenti asilo, con 68.700 richieste. Gli afghani sono terzi, con 60 mila domande, seguiti da kosovari ed eritrei. La Germania è il Paese con il maggior numero di richieste d’asilo: 173 mila, di cui un quarto da parte dei siriani. Al secondo posto gli Stati Uniti con 121.200 richieste, soprattutto da messicani e cittadini provenienti dal Centro America. Sul podio la Turchia che alla fine dello scorso anno ospitava oltre 1,5 milioni di rifugiati siriani e che ha ricevuto 87.800 nuove domande di asilo nel 2014. La Svezia è quarta nei 44 Paesi industrializzati destinatari di richieste con 75.100, principalmente da eritrei e siriani. L’Italia segue con 63.700 domande. A fare richiesta nel nostro Paese sono maliani, nigeriani e gambiani. I primi cinque Paesi rappresentano il 60% delle richieste. Altro dato che emerge è l’alto numero di ucraini che cercano protezione. In 5.800 sui 265.400 richiedenti protezione temporanea provengono dall’Ucraina.
Mentre in tutto il mondo industrializzato le richieste di protezione crescono, l’Australia registra un segno meno del 24% nel numero di nuovi richiedenti: 9 mila nel 2014 contro le 11.700 dell’anno precedente.
Tra gli altri aspetti analizzati dal rapporto Unhcr c’è l’incidenza della popolazione di richiedenti rispetto a quella autoctona di un Paese. Questo dato modifica la classifica dei Paesi più accoglienti. La Svezia ha 24,4 richiedenti ogni mille abitanti (dato medio degli ultimi cinque anni), seguita da Malta, Lussemburgo, Svizzera e Montenegro, che non compaiono tra i maggiori destinatari di domande d’asilo.
Il rapporto Unhcr sottolinea che, fino al 2013, sono state 51,2 milioni le persone costrette a scappare da guerre, persecuzioni, violenze e violazioni di diritti umani. Di questi 16,7 milioni sono rifugiati e 33,3 milioni sono sfollati interni. I richiedenti asilo sono vicini all’1,2 milioni. (lb)
Fonte: Redattore Sociale 26 marzo 2015