Fonte: BUSINESSPEOPLE
Aiutare le nuove povertà causate dalla crisi e dalla disoccupazione: con questo scopo è nato Ruben, il locale solidale della Fondazione che porta il nome dell’ex presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini, dove ogni sera 300 persone possono mangiare un menù completo e ricercato al prezzo di un solo euro. E provare a ritrovare la propria identità
A due anni dalla sua inaugurazione, i numeri di Ruben, il primo e unico ristorante solidale attivo a Milano, dimostrano che la Fondazione Ernesto Pellegrini Onlus ha avuto il merito di saper intercettare le nuove povertà create dalla crisi economico-finanziaria. A inizio ottobre erano circa 108 mila i pasti erogati, quasi 4 mila le persone tesserate – per il 60% italiani – e 400 i nuclei familiari con bambini intercettati. A gettare queste persone in una condizione di temporanea indigenza sono soprattutto le vicissitudini legate al lavoro: circa l’80% risulta disoccupato e la fascia di età più rappresentata è quella compresa tra i 25 e i 55 anni. «La criticità più grossa è il lavoro», conferma Giuseppe Orsi, membro del Cda e primo volontario della Fondazione voluta dall’ex presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini per, come lui stesso ha spiegato, «ringraziare il buon Dio del tanto che ho avuto dalla vita partendo da quello che so fare meglio, e cioè, ristorare le persone». leggi tutto