SAN COSTANTINO CALABRO – “Gli amici di San Rocco”, fervono i preparativi per il convegno – incontro.

(Nella foto: Foto di gruppo assieme a Fratel Costantino)

SAN COSTANTINO – Il convegno – incontro degli Amici di San Rocco si configura come uno dei momenti fondanti dell’intero anno per l’associazione europea fondata e presieduta da fratel Costantino De Bellis. Quest’anno l’evento religioso, che richiamerà da tutta Italia migliaia di pellegrini, si terrà a Roma, nella chiesa intitolata al taumaturgo di montpellier, nella giornata del 28 ottobre prossimo. Fervono, dunque, i preparativi del gruppo san costantinese, uno dei più attivi e presenti dell’intera penisola, che, con il presidente Antoni De luca e il segretario Angelo Carrì (quest’ultimo anche nella sua veste di coordinatore regionale) si stanno organizzando per raggiungere la capitale in pullman, coordinandosi con altri gruppi della provincia. Il programma di sabato 28, preparato nei minimi dettagli de fratel Costantino e dai suoi più stretti collaboratori, prevede dei momenti molto significativi, ad iniziare il momento dell’accoglienza e di preghiera previsto nella prima mattinata, attorno alle 8. Alle ore 10 il sindaco di Lauria (Potenza), in rappresentanza di tutti i sindaci d’Italia, farà l’omaggio floreale alla statua di San Rocco. Seguirà la recita delle lodi presieduta da monsignor Filippo Tucci. er le ore 11,30 è prevista la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale di Papa Francesco per la diocesi di Roma monsignor Angelo De Donatis, assieme a cui concelebreranno altri vescovi e sacerdoti, tra cui gli assistenti spirituali dell”Associazione monsignor Domenico Sigalini (Già vescovo di Palestrina) e don Odoardo Valentini. Dopo la pausa pranzo, alle 16, ci sarà la recita del Rosario meditato e il canto delle litanie, a cui seguirà la solenne processione per le vie del centro storico della capitale della insigne reliquia di San Rocco proveniente, quest’anno dalla parrocchia di Lauria Al termine, sulla scalinata dell’Ara pacis, la benedizione eucaristica e il congedo. Una giornata intensa, quindi, quella che gli Amici di San Costantino, assieme al sindaco o ad un suo delegato, andranno a vivere a Roma, sede dell’associazione. Altri gruppi della nostra provincia e della Calabria (ma anche confraternite e parrocchie intitolate al Santo), come si diceva, si stanno organizzando per l’incontro romano che, come ha scritto fratel Costantino nella locandina “è un rendere culto al Signore nostro Dio attraverso il nostro caro San Rocco, cui chiediamo di accrescere in noi la defe”. Parole, quelle del massimo rappresentante dell’associazione religiosa, in cui è sintetizzata la finalità dell’iniziativa. 
“Noi discepoli del Signore – scrive ancora fratel Costantino De Bellis – non chiediamo doni materiali, privilegi ma la grazia della fede, che orienti e illumini tutta la vita. Chiediamo – aggiunge – la grazia di riconoscere Dio e di poter stare in relazione intima con Lui, ricevendo da Lui tutti i suoi doni, anche quelli del coraggio, dell’amore e delle speranze. 
Questo il desiderio che animerà il nostro prossimo incontro a Roma”. E rivolgendosi direttamente agli Amici di San Rocco, prosegue: Amici ari che vi accingerete a compiere in compagnia di San Rocco questo nuovo pellegrinaggio e giungerete a Roma, il 28 ottobre, con fede e sacrifici, il Signore i dice che la santità è alla portata di chiunque, basta solo essere in sintonia con Dio. Vi invitiamo a far festa con noi, a condividere il nostro cammino di spiritualità ed amicizia. Incontriamoci! Ogni incontro segna una crescita, un nuovo impegno. La nostra festa, il nostro stare insieme è simbolo di ciò a cui non tutti aspiriamo: l’imcontro con Gesù Cristo, la festa è la gioia con Dio”. Un incontro di fede, dunque, nella certezza che San Rocco, apostolo della carità, guidi i sentieri degli uomini verso azioni e comportamenti ispirati alla generosità del cuore e all’attenzione a chi vive un bisogno, una sofferenza. 

FONTE: Quotidiano del Sud
AUTORE: Franco Pagnotta
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