L’associazione di volontariato “San Paolo” Anteas Crotone ha aderito al progetto Smart Health 2.0, finanziato dal MIUR e promosso dal CNR, dall’Università Magna Grecia di Catanzaro, dalla Engineering e dalla “Neatec Spa”, riservato ai cittadini d’ambo i sessi, di età dai 18 ai 65 anni, disposti a migliorare le proprie abitudini alimentari e stili di vita.
L’obiettivo del progetto è la promozione dell’innovazione del Sistema Sanitario attraverso lo sviluppo di tecnologie ICT atte a monitorare le abitudini (alimentari e stili di vita) di ogni partecipante alla sperimentazione oltre a sancire la loro utilità quale supporto alla prevenzione da parte della Sanità Pubblica.
Il reclutamento è avvenuto tramite la rete Urban Center Calabria, che attraverso i propri tecnici ha provveduto ad installare sul smartphone di ognuno apposite app (sensori) capaci di raccogliere dati utili alla prevenzione del diabete Mellito 2, Emicrania e Disfonie, (patologie della voce). In quanto molti studi evidenziano che stili di vita errati costituiscono l’insorgenza di diverse patologie, a volte irreversibili.
Un servizio moderno e gratuito di prevenzione e cura – ha dichiarato il Presidente Cataldo Nigro- che il cittadino utilizza in tempi veloci ed in piena autonomia per ricevere consigli utili su come migliorare il proprio stile di vita, senza fare ricorso al medico.
