SANT’ONOFRIO Riunisce i sodalizi di persone disabili e delle loro famiglie – Istituita la Consulta delle associazioni
ANALSA Fusca
SANT’ONOFRIO – Costituita la Consulta delle associazioni delle persone disabili e dello loro famiglie… Regolamento licenziato, insode di Consiglio, all’unanimità dei presenti e con l’auspicio della minoranza affinché sia utilizzata per un effettivo COOrdinamento delle necessità del territorio e non si trasforni in un ulteriore Ostacolo buroCratico. «Chi ha una disabilità, non chiede “corsie preferenziali” -silegge in una nota stampa della maggioranza-sente sololanocessità di essere ascoltato con le proprie peculiarità individuali e vuole essere parte integrante del proprio contesto di vita, con un ruolo attivO e di lotta per essere considerato non solo Come una perso na svantaggiata, a cui la vita ha riservato qualche ostacolo e SOrpresa in più, ma come una persona che come tutti gli altri vive apieno la propriaesistenza». L’amministrazione COsì come detto in campagna elettorale e come scritto in programma elettorale si propone di aiutare e stare anOOra più vicina alle asSOCiazioni, alle persOne e alle famiglie con disabilità, CreamdO la COn Sulta COmmunale delle associazioni di perSOne disabili e delle loro famiglie. Tale consulta nasce per aiutare erendere la “vita” più semplice alle persone com disabilità promuovendo integrazione all’interno delle scuole, del pubblico, nel sociale in genere e specialmente nelle proprie abitazioni, Essa Sarà formata da un presidente, vicepresidentie, segretario e assemblea. La carica di presidente sarà ricoperta dal sindaco o un assessore da lui delegato. All’assemblea, invece, potranno partecipare tutte le associazioni tramite apposita comunicazione scritta indicando la persona incaricata a farne parte e dovrà altresì allegare l’isCrizione al registro di volontariato e una relazione in merito all’interesse delle problematiche delle persone cxori disabili là. Mentre per quanto riguarda i nuclei familiari con all’interno persone disabili, potrà partecipare un solo componente delegato previa relazione indicanti gli interessi per i quali si desidera farne parte. «Questa amministrazione – si legge infine nella nota- vuole stare sempre più vicina alle persone disabili e creare le basi affinché questo prOSegua anche in futuro, COsì da evitare situazioni spiacevoli.