Schemi di bilancio terzo settore, si esprimono i commercialisti
Pubblicato un volume che fornisce una prima analisi del decreto di marzo 2020 in vista della prossima applicazione per molti enti a partire dal prossimo anno. Ricco di esempi applicativi, il testo è un utile strumento di lavoro per la corretta gestione del bilancio di esercizio
I modelli di schemi di bilancio per gli enti del Terzo settore entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2021, almeno per le realtà che hanno coincidenza tra anno solare ed esercizio amministrativo. È in vista dell’avvio di questa importante nuova fase che il Consiglio e la Fondazione nazionale dei Commercialisti hanno dato la loro lettura con la pubblicazione “Il bilancio degli enti del terzo settore”. Si tratta di una prima analisi del decreto del Ministero dal Lavoro e delle Politiche sociali del 5 marzo 2020 e che rappresenta un importante passo in avanti in termini di trasparenza e accountability per il terzo settore.
Approvati con un apposito decreto, i modelli rappresentano un significativo passo in avanti per l’intero impianto normativo. Per la prima volta, infatti, il terzo settore è chiamato a utilizzare un unico modello per il bilancio di esercizio, facilitando la lettura e l’analisi dei dati dell’intero sistema. Saranno anche i commercialisti, infatti, a far sì che questi modelli vengano correttamente applicati nella gestione contabile degli enti del Terzo settore.
Oltre all’inquadramento giuridico, all’approfondimento sulle fasi di applicazione, da quella di transizione alla sua attuazione a regime e alla presentazione delle linee guida, il volume entra nel merito della questione con esempi pratici e approfondimenti utili per gli addetti ai lavori.
Si parte dalla determinazione della soglia e dalla tecnica di rilevazione dei componenti reddituali, passando per la struttura del bilancio e la revisione legale dei conti. Il testo approfondisce gli aspetti applicativi, analizzando il lavoro che dovranno svolgere gli enti del Terzo settore “piccoli” e quelli “non piccoli”. Spazio anche agli aspetti più tecnici, come quello del deposito e dei tempi di approvazione.
Il tutto in attesa dell’emanazione dei prossimi principi contabili nazionali di settore. Il volume approfondisce, inoltre, sia il tema delle erogazioni liberali che la valorizzazione dell’attività di volontariato.
* Comunicazione CSVnet – Cantiere terzo settore