"Sentirsi Amato": più di una festa di solidarietà

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“Sentirsi Amato” è il titolo che l’associazione “AssoAgry” ha dato alla manifestazione solidale che vedrà il coinvolgimento dell’intera comunità di Amato nel prossimo fine settimana.
Ma è anche il riconoscimento del lavoro certosino di raccolta e distribuzione di indumenti usati e di alimenti di prima necessità che i volontari dell’associazione assicurano a ben novanta famiglie disagiate dell’intero comprensorio.
“Sentirsi Amato”, quindi, non è solo la prima edizione (di una lunga serie, sperano tutti) di una due-giorni in cui il dibattito tra i sindaci delle zone limitrofe ed i momenti di riflessione per arginare la piaga della povertà si alterneranno al clima di festa che i concerti e gli spettacoli di danza serali (di “OndAnomala” sabato 16 e di “Tierra de tradiciones” domenica 17), oltre a quello conviviale della degustazione di prodotti tipici calabresi, si portano dietro, ma vuole essere l’occasione di far sentire partecipe chi di solito si ritrova ai margini della società.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, nella Sala Giunta di Palazzo di Vetro, il presidente e la segretaria dell’associazione, Vittorio Corrado e Nancy Aranzalez, hanno chiarito che l’iniziativa nasce anche dall’esigenza di farsi conoscere, e di raggiungere così tante più famiglie in stato di disagio possibili. E’ bene, infatti, che esse sappiano che ad Amato c’è chi può dare un aiuto materiale, ma soprattutto morale, alle loro difficoltà più disparate, determinate dalla perdita di lavoro, da una malattia o da quant’altro. Storie di disperazione, sempre più “ordinarie”, caratterizzate anche dalla sfiducia, dalla solitudine, dal senso di incertezza per il futuro che nei volontari di AssoAgry trovano orecchie protese all’ascolto e bocche aperte a parole di speranza.
Ben vengano, dunque, iniziative come quella di “AssoAgry”, che nel promuovere la solidarietà come valore – ha espresso il presidente della Provincia, Enzo Bruno – hanno il pregio di rilanciare anche il territorio, che, per quanto piccolo, può essere “agente contaminatore” in positivo.
E di certo, dove c’è solidarietà, attenzione verso gli ultimi e contrasto all’emarginazione, c’è anche il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro – rappresentato al tavolo della conferenza dal presidente Luigi Cuomo – da sempre a fianco di “AssoAgry”.
Non poteva poi mancare alla presentazione il sindaco di Amato Saverio Ruga, il quale, a nome dell’intera amministrazione comunale ed anche della Pro Loco, che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, ha rimarcato l’aspetto accogliente del piccolo borgo, che già ad agosto ospiterà col progetto Sprar sedici immigrati in alcune abitazioni concesse da privati.
E poi ci sono le associazioni, invitate da “AssoAgry” a far parte integrante della piazza di Amato che per due giorni diventerà un luogo di partecipazione e di fratellanza: tra queste, “Amici con il Cuore”, rappresentata da Loredana Celia, che sarà presente con uno stand espositivo dei lavori realizzati con la carta riciclata ed il riutilizzo di abiti usati, anche con la collaborazione dei detenuti; “Humus Vitae”, che, come ha spiegato la presidente Lidia Riga, realizzerà per l’occasione un laboratorio d’arte per bambini, in pieno raccordo con la finalità dell’associazione, tesa a sostenere i genitori con un figlio autistico; “Acquamarina”; la cooperativa sociale “Tabit”, e l’associazione “Solaria”, rappresentata da Sandro Benincasa, nella veste di moderatore dell’incontro.

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