Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027 – Obiettivo Specifico 2. Migrazione Legale e Integrazione – Misura di attuazione 2.d) – Ambito di applicazione 2 m) – Intervento a) Capacity building, qualificazione e rafforzamento degli uffici pubblici – “Qualificazione del sistema dei servizi territoriali rivolti a minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale”
ENTE EROGATORE
Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione
OGGETTO DEL BANDO
L’avviso intende qualificare e potenziare il sistema dei servizi socio assistenziali, fornendo un sostegno organizzativo ed operativo per la sperimentazione di modelli e di interventi rivolti a minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale al fine di promuoverne una più efficace integrazione.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, gli ambiti progettuali di riferimento sono:
- attivazione e rafforzamento di reti di governance e coordinamento a livello territoriale, con particolare riferimento all’integrazione tra servizi sociali territoriali, sistema di accoglienza, sistema anti-tratta e servizio sanitario, etc;
- definizione di protocolli operativi ai fini della lettura dei bisogni e della presa in carico multiagenzia di minori cittadini di Paesi terzi;
- interventi di formazione per il potenziamento delle competenze specifiche degli operatori dei servizi territoriali (es. assistenti sociali, personale scolastico, personale sanitario, operatori del sistema di accoglienza e del sistema anti-tratta, ecc.);
- azioni di informazione e sensibilizzazione finalizzate al rafforzamento in chiave interculturale del sistema di prevenzione e contrasto al disagio, alla vulnerabilità ed alla violenza nei confronti dei minori cittadini di Paesi terzi, anche attraverso la modellizzazione e diffusione di pratiche, metodologie e strumenti già sperimentati e validati a livello territoriale;
- interventi sperimentali per l’attivazione o il potenziamento di servizi di prevenzione, promozione e cura rivolti ai minori cittadini di Paesi terzi e alle loro famiglie, se presenti.
Le attività progettuali dovranno avere una durata fino ad un massimo di 3 anni (36 mesi) dall’avvio delle attività.
Sono destinatari delle proposte progettuali gli operatori dei servizi rivolti all’utenza straniera.
Sono destinatari indiretti e finali della proposta progettuale minori cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti e le loro famiglie, se presenti.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Sono ammessi a presentare proposte progettuali in qualità di Soggetto proponente Capofila:
- Regioni ordinarie, Regioni a Statuto speciale e Province Autonome;
- Enti locali così come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., loro unioni, associazioni e consorzi, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi);
- A.S.L., Aziende Ospedaliere ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
- Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) di cui all’ordinanza ministeriale 455/97 e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
- Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
- Organismi e organizzazioni internazionali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Associazioni od ONLUS operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Fondazioni di diritto privato operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Istituti di Ricerca pubblici e privati.
I Soggetti Proponenti possono partecipare in forma singola ovvero associata.
Sono ammessi a presentare proposte progettuali in qualità di partner:
- Regioni ordinarie, Regioni a Statuto speciale e Province Autonome;
- Enti locali così come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., loro unioni, associazioni e consorzi, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi);
- A.S.L., Aziende Ospedaliere ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
- Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) di cui all’ordinanza ministeriale 455/97 e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
- Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
- Organismi e organizzazioni internazionali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Associazioni od ONLUS operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Fondazioni di diritto privato operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
- Istituti di Ricerca pubblici e privati.
Tali soggetti devono soddisfare le ulteriori condizioni di partecipazione indicate nell’avviso.
RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE
Le risorse complessive destinate ammontano a € 9.000.000,00.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
La domanda di ammissione al finanziamento deve essere redatta compilando correttamente ed integralmente la modulistica presente sul Portale Servizi FAMI a partire dalle ore 12 del giorno 2 maggio 2023 ed entro e non oltre le ore 12 del giorno 5 giugno 2023 23 giugno 2023 (leggi la notizia di proroga) 10 luglio 2023 (leggi la notizia di proroga).
INFORMAZIONI E BANDO
Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando. I soggetti interessati potranno inviare richieste di chiarimento per posta elettronica all’indirizzo e-mail fami2127@interno.it entro e non oltre 5 giorni lavorativi antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle proposte.