Servizio civile, Cnesc lancia l’allarme: nel 2017 meno di 20 mila volontari

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L’Assemblea: a rischio i buoni propositi del governo. In ritardo il decreto della legge 106/2016. Corpi civili di pace in naftalina. E il 2017 non sarà l’anno dei 100 mila ragazzi: con i soldi stanziati potrebbe partire poco più della metà dei 35 mila del 2016.

In occasione della sua assemblea, che si è svolta il 28 settembre, la Cnesc – Conferenza nazionale degli enti di servizio civile ha discusso della situazione e delle prospettive del Servizio civile in Italia e in Europa.

Nonostante l’apprezzamento per la recente legge 106/2016 e per le parole del Presidente del Consiglio Matteo Renzi sul Servizio civile europeo, inserito nell’agenda del vertice con Francia e Germania tenutosi a Ventotene, “rimangono comunque alcuni elementi preoccupanti – avverte il presidente Licio Palazzini – che, se non risolti, ridimensioneranno alcuni propositi”.

“Mentre si parla di potenziare il servizio civile nazionale nell’Unione Europea, – ha detto – le stringenti disposizioni in materia di sicurezza dei progetti di SCN all’estero, comprensibili in zone a rischio di conflitto, rappresentano un ostacolo per la progettazione in Europa”.

I progetti per i Corpi civili di pace sono in naftalina come il progetto Italia-Francia. – continua Palazzini – La presentazione del decreto legislativo sul Servizio civile universale continua a slittare, allungando i tempi per le grandi innovazioni contenute nell’Articolo 8 della legge 106/2016″.

“La dotazione finanziaria del fondo economico del Servizio civile nazionale per il 2017 è ferma a 115 milioni di euro e l’aria che tira sulla legge di stabilità non spinge all’ottimismo. Con 115 milioni nel 2017, “l’anno dei 100.000 giovani”, – avverte – ne partiranno poco più della metà di quelli del 2016, che sono stati 35.000. Una prospettiva – conclude – che non vogliamo nemmeno prendere in considerazione, conoscendo gli sforzi che il Sottosegretario Bobba sta facendo da tempo per evitare questo scenario”.

Foto: © Antonio Matteazzi – Progetto FIAF-CSVnet “Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano”

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