Servizio civile, due emendamenti per aumentare i fondi

 

Servizio civile, due emendamenti per aumentare i fondi

I due testi proposti da Movimento 5 Stelle (lo stesso partito del sottosegretario delegato Vincenzo Spadafora) e Partito Democratico puntano rispettivamente a un budget aggiuntivo di 97,3 milioni e 252 milioni di euro

Servizio Civile Don Gnocchi (2)

Due emendamenti alla Legge di Bilancio 2019 (AC 1334), uno proposto dalla maggioranza (M5S) ed uno dall’opposizione (Partito Democratico), provano ad aumentare i fondi a disposizione del servizio civile nazionale per il prossimo anno. Come ricorda l’agenzia Dire nei giorni scorsi era stato anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega al servizio civile, Vincenzo Spadafora, ad annunciare il suo impegno “a trovare fondi aggiuntivi per il 2019”.

L’emendamento Cinquestelle alla proposta di legge, attualmente in discussione nella Commissione Bilancio della Camera, prevede di assegnare 97.289.496 milioni di euro per il 2019 “al fine di garantire il sostegno e lo sviluppo del servizio civile universale e stabilizzare il contingente complessivo di volontari da avviare al servizio civile”. In questo modo la cifra complessivamente a disposizione per il prossimo anno salirebbe a oltre 245 milioni di euro, un numero molto piu’ vicino ai 300 milioni stanziati per il 2018 dal precedente Governo. Per finanziare la misura, secondo quanto si e’ potuto sapere, si dovrebbe attingere al Fondo per l’attuazione del piano nazionale per la riqualificazione e rigenerazione delle aree urbane degradate del Ministero dell’Economia.

Per il PD invece e’ stata l’on. Francesca Bonomo, insieme ai colleghi Quartapelle, Ceccanti, Boschi e Carnevali, a presentare un emendamento con il quale “le risorse per il servizio civile nazionale, di cui alla missione 18.2 incentivazione e sostegno alla gioventu’, confluita nel fondo nazionale per il servizio civile, di cui all’articolo 19 della legge 8 luglio 1998, n. 230, sono incrementate di 252 milioni di euro per l’anno 2019”. Le risorse deriverebbero da una rimodulazione dei fondi riferiti all’attuazione delle politiche di Governo. Un altro emendamento, sempre delle onorevoli PD Bonomo, Boschi e Quartapelle, punta a rifinanziare anche il progetto dei Corpi civili di Pace, istituiti in via sperimentale con un primo fondo di 9 milioni di euro nel 2013 su proposta dell’allora parlamentare di SEL Giulio Marcon. “Per le finalita’ di cui alla lettera c) del comma 1 dell’articolo 1 della legge 6 marzo 2001, n. 64 – si legge nell’emendamento -, e’ autorizzata la spesa di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, per il proseguo di un contingente di corpi civili di pace destinato alla formazione di giovani volontari da impegnare in azioni di pace non governative nelle aree di conflitto o a rischio di conflitto o nelle aree di emergenza ambientale”.

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