Servizio Civile: prorogata al 17 ottobre la scadenza delle domande

Sono più di 1.000 i posti per gli aspiranti volontari di servizio civile resi disponibili dalla rete dei centri di servizio per il volontariato accreditati preso l’ufficio nazionale, e che si sono visti approvare nel bando nazionale oltre 160 progetti su tutto il territorio nazionale.
Educazione ambientale, valorizzazione del patrimonio culturale, tutela dei beni comuni, assistenza a minori o anziani, disabilità, cyberbullismo: sono solo alcuni degli ambiti di intervento in cui andranno ad operare i ragazzi e le ragazze che sceglieranno di vivere questa esperienza nei Csv nell’arco dei 12 mesi di servizio.
Di seguito una rassegna (in continuo aggiornamento) dei centri di servizio che sono alla ricerca di volontari per i progetti di cui sono titolari o a cui collaborano insieme ad altri enti di terzo settore.
ABRUZZO
L’Aquila il centro di servizio provinciale ha ottenuto il riconoscimento di 31 progetti per un totale di 219 posti disponibili. 13 le aree di intervento tra cui gli aspiranti volontari possono scegliere: tutela/educazione e promozione ambientale, valorizzazione dei centri storici minori e del sistema museale pubblico e privato, pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale, disabili, migranti, adulti e anziani in condizioni di disagio, animazione culturale verso giovani, anziani o minori, attività di tutoraggio scolastico, attività artistiche finalizzate a processi di inclusione. In programma il 23 e 24 settembre degli incontri informativi per la presentazione dei progetti. Nella Casa del volontariato a L’Aquila è poi attivo uno sportello informativo, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30.
Chieti sono attivi 2 progetti per un totale di 12 posti. 8 degli aspiranti volontari potranno essere accolti direttamente nel Csv provinciale per lavorare nell’ambito dell’animazione culturale verso i giovani e, in particolare, nelle scuole.
CAMPANIA
È stato approvato, per la terza volta, il progetto del Csv di Benevento e Avellino di assistenza ad adulti e anziani in condizioni di disagio, per 24 posti complessivi nelle sedi territoriali di entrambi i centri di servizio.
Il Csv di Caserta ricerca invece 36 volontari per un progetto che intende promuovere la consapevolezza sul tema dei beni comuni in provincia di Caserta, siano essi materiali, come aree verdi o quartieri periferici, o immateriali, come la legalità.
CALABRIA
Il Csv di Catanzaro propone un progetto di servizio civile che consentirà a 4 giovani di vivere una significativa esperienza nell’ambito della protezione civile. Nello specifico, riguarda la diffusione della conoscenza e della cultura della protezione civile e attività di informazione alla popolazione.
EMILIA ROMAGNA
Piacenza quest’anno il Csv Svep ha presentato 30 progetti da attuare su tutto il territorio della provincia, per un totale di 78 posti disponibili. Il settore di riferimento delle proposte è, prevalentemente, quello dell’educazione e promozione culturale e sociale.
LAZIO
Sono invece 54 i progetti del Csv Lazio tra cui scegliere‚ riguardanti vari ambiti: dalla protezione civile all’assistenza a persone malate e loro familiari‚ dal sostegno agli anziani all’educazione‚ dall’accoglienza all’integrazione. Complessivamente i posti disponibili sul territorio regionale sono 394.
LOMBARDIA
Il Csv Lombardia Sud – sede di Pavia collabora con il consorzio Pavia in rete per la selezione di 39 giovani da inserire in 4 progetti riguardanti l’ambito della disabilità, dell’educazione inclusiva e accogliente, l’assistenza a minori e giovani in condizioni di disagio e l’assistenza ai migranti. Il 26 settembre e il 2 ottobre sono previsti due incontri per conoscere i progetti e anche le realtà associative da cui sono proposti.
PIEMONTE
Sono 110 i posti disponibili, distribuiti su 30 progetti del Csv di Torino, che spaziano in molteplici ambiti (sanitario, assistenziale, culturale, tutela dell’ambiente e degli animali, aiuto scolastico e animazione dei minori).
PUGLIA
Il Csv Bari propone un progetto che mette a disposizione 24 posti; gli aspiranti volontari saranno coinvolti in un’iniziativa dedicato al tema del cyberbullismo.
SICILIA
Per tutti coloro che abbiano invece bisogno di orientarsi tra i progetti attivati a Messina e provincia è attivo, su prenotazione, lo sportello di orientamento del Cesv Messina, un’attività svolta proprio dai giovani impegnati in “Fare Comuntà”, il progetto di servizio civile del Csv.
VENETO
Il progetto del Csv di Rovigo darà la possibilità a 2 ragazzi di cimentarsi per un anno in attività relative alla promozione del volontariato, soprattutto tra i giovani: si va dai laboratori nelle scuole agli incontri pubblici, dalla conduzione di un programma radiofonico alla gestione di contenuti per il sito web del Csv, dalla partecipazione ad eventi e feste del volontariato alla collaborazione ai colloqui di orientamento per aspiranti volontari.
Tra i progetti attivati a Verona e provincia, 7 sono del Csv con il coinvolgimento di 39 organizzazioni non profit. Offrono la possibilità a 66 giovani di sperimentarsi per un anno in diversi ambiti del sociale con progetti dedicati al patrimonio ambientale e culturale, in attività educative con minori, nell’affiancamento e assistenza a persone con disabilità, nel soccorso in ambulanza, fino ad arrivare alla comunicazione web. Inoltre il Csv di Verona mette a disposizione ulteriori 2 posti per svolgere il servizio civile presso la sua sede nell’area consulenza e nell’area comunicazione. Un aperitivo informativo è in programma lunedì 23 settembre alle 18:00, nella sede del Csv (via Cantarane, 24).
Complessivamente, con il bando nazionale saranno selezionati 39.646 volontari per 3.797 progetti, che si realizzeranno tra il 2019 e il 2020 su tutto il territorio nazionale e all’estero, con una durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi. È possibile presentare domanda di partecipazione fino alle ore 14:00 di giovedì 10 ottobre 2019   di giovedì 17 ottobre 2019. Possono candidarsi i giovani dai 18 ai 29 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda, italiani ma anche comunitari ed extracomunitari regolarmente soggiornanti. Da quest’anno la domanda può essere inoltrata esclusivamente on-line attraverso la piattaforma domanda on Line (Dol). Per accedervi è necessario avere lo Spid, il Sistema pubblico di identità digitale, con un livello di sicurezza pari almeno a 2.
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