A tutti in città sarà capitato di incontrare Aldo. Col suo viso simpatico ed un po’ alla “Charlot”, lo spirito libero e lunatico, la passione per la musica popolare che l’ha sempre spinto a recarsi a tutte le feste paesane possibili e la mania di parlare a voce alta da solo, soprattutto nelle giornate in cui si sente preso in giro, Aldo non passa certo inosservato. Ma da qualche giorno a questa parte Aldo, solo, non è più triste e ride e scherza dopo aver capitolato con la sua Lorena, che ha sposato domenica scorsa nella chiesa di S. Giovanni.
Alla cerimonia, officiata da don Francesco Brancaccio, non mancavano gli amici e i parenti della coppia un po’ bizzarra, i volontari del gruppo Emmaus di Catanzaro guidati da Mariaconcetta Infuso – che si sono prodigati nell’organizzazione del matrimonio – e semplici curiosi, che non potevano non immortalare Aldo in ghingheri.
L’impegno solidale di molti, infatti, ha reso il sogno d’amore di Aldo e Lorena una realtà: ed in effetti, sia in chiesa che al ristorante gli sposi sono stati deliziati con la musica (alla quale ha provveduto il circolo S. Francesco di Catanzaro Lido), ed hanno brindato fino a tardi con le persone che hanno scelto spontaneamente di partecipare al loro giorno più bello.
E la cena – conclusasi col taglio della torta nuziale, rigorosamente preparata in casa – si è consumata in un clima di perfetta letizia, col coinvolgimento di tutta la “famiglia” Emmaus, di cui il nuovo nucleo familiare fa parte.
Ufficio stampa CSV Catanzaro