Solidarietà? Passare allo Sportello

Solidarietà? Passare allo Sportello

Assistenza ai malati e formazione, inclusione e cultura: nuovo sostegno per iniziative nei Paesi del Mediterraneo E un canale di fondi per progetti mirati: come i cento piccoli ricoverati di oncologia portati in gita sul lago Filantropia C

ento bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia pediatrica a settembre hanno lasciato l’Ospedale Civile di Brescia, anche se solo per qualche ora, per navigare sul Lago di Garda, come veri e propri velisti in erba, durante la Childrenwindcup, una manifestazione che si svolge già da 12 anni proprio con l’obiettivo di regalare a questi bambini momenti di spensieratezza e vento in faccia. A fianco dell’Associazione Bambino Emopatico – che ha organizzato le due giornate di navigazione, eventi, stand e raccolta fondi – ha lavorato la Fondazione Terzo Pilastro, un ente filantropico con sede a Roma.

Ed è un contributo della stessa Fondazione Terzo Pilastro che ha permesso di strutturare ancora meglio le attività di operatori e volontari della

di ANGELA D’ARRIGO Casa della Vita, un centro diurno in Provincia di Latina che si occupa di inclusione sociale di persone condisagio psichico: le quali sono qui coinvolte in varie attività agricole, dalla coltivazione alla trasformazione, imparando un mestiere e svolgendo serenamente le proprie giornate. Altre ancora le iniziative promosse e finanziate dalla Fondazione non solo in tutta Italia, ma anche nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, a sostegno dell’universo del non profit: appunto il «terzo pilastro», di qui il nome, dell’economia e della società.

Per fare tutto ciò, la Fondazione ha attivato lo Sportello della solidarietà, che eroga fondi, ma non ha nulla a che vedere con un bancomat. L’idea per la quale si chiede un sostegno non deve essere soltanto buona ma corrispondere a categorie di progetti le cui priorità vengono definite annualmente dala fondazione stessa. Per il 2018 vengono così finanziati, ancora fino a dicembre, progetti in ambito socio-sanitario e socio-lavorativo. Tra le tipologie previste si possono presentare richieste per iniziative che riguardano le malattie rare e l’assistenza ai malati; oppure progetti che si occupano di sviluppo professionale, dall’inserimento lavorativo dei giovani all’inclusione sociale di disabili e immigrati, fino a attività che promuovano la riscoperta delle arti e dei mestieri della tradizione. I progetti vanno presentati utilizzando il modulo fornito nella pagina del sito web della Fondazione, www.fondazioneterzopilastrointernazionale.it/ e quindi inviati per posta. Per informazioni, chiarimenti di dubbi e approfondimenti bisogna rivolgersi via email all’indirizzo sportellosolidarieta@ fondazioneterzopilastrointernazionale.it. Scadenza Senza scadenza Chi partecipa Enti non profit Progetti Iniziative di solidarietà in linea con le priorità annuali fissate dalla Fondazione Contributo Massimo 50 mila euro, fino al 90 per cento dei costi

 

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