Antonella Rubino

Soverato

È Pasquale Pipicelli, attualmente anche presidente dell’associazione Edelweiss di Soverato, il nuovo presidente dell’Evolsar, l’associazione europea delle squadre di volontariato per la protezione civile, nata con l’obiettivo di avere un gruppo europeo di squadre di volontari addestrati per vari soccorsi in diverse discipline di protezione civile.

Questi team nel corso degli anni sono diventati altamente interconnessi tra loro e sono ormai in grado di schierarsi come gruppo per aiutare i compagni membri dell’associazione e altri stati membri dell’Unione europea e non solo, in caso di gravi calamità ed emergenze. I team di Evolsar sono specializzati in vari moduli di salvataggio come antincendio, soccorso alluvionale fluviale, in grotta, soccorso tecnico su corda, tecnica usar, sar-k9. Esercitazioni regolari di formazione congiunta vengono condotte tra le squadre, per standardizzare e armonizzare il più possibile le procedure operative. Attualmente Evolsar è formata da sedici team provenienti da dieci nazioni: Cipro, Grecia, Serbia, Ungheria, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo, Malta, Italia.

Il neo presidente Pipicelli è subentrato all’uscente Ivan Barbara di Malta che ha condotto fino ad ora l’associazione in modo impeccabile, come ha riferito Pipicelli il quale non nasconde il suo orgoglio e la sua gioia per questa nomina. Vicepresidente è stato invece nominato il portoghese Francisco Rocha. Il tutto si è svolto in Ungheria esattamente a Budapest. «La carica – ha detto il neo eletto soveratese – dura quattro anni. Sono felice in quanto non me l’aspettavo e sono soddisfatto di essere a capo dell’Elvosar, sarà una bellissima esperienza e saranno anni intensi di lavoro, ho tanti progetti da mettere in campo a livello europeo, che saranno realizzati, tra cui farci riconoscere dal cosiddetto “meccanismo europeo di protezione” cioè prendere parte ai soccorsi non più come singole nazioni ma come unico gruppo Evolsar; tra gli altri progetti inserire altre squadre all’interno dell’associazione; abbiamo infatti preso contatti con Austria, Croazia, Romania e Turchia. C’è tanto da fare e sono certo opereremo per un ottimo lavoro tutti insieme».

Le squadre sono specializzatein moltepliciinterventi di salvataggio