Svolta manifestazione “Dai un calcio al femminicidio.. La vita e’ un dono prezioso”

Si è svolta il 6 novembre 2018, presso lo Stadio “Ezio Scida” di Crotone, la manifestazione “Dai un calcio al femminicidio.. La vita è un dono prezioso”, una partita di calcio femminile, in beneficenza, tra le squadre della FC Crotone e il Catanzaro Calcio femminile 2018.
L’evento, organizzato dalle associazioni Libere Donne e Nikol Ferrari, ha visto la presenza della maggior parte delle scuole di Crotone e delle scuole di Isola Capo Rizzuto, Le Castella, Cutro e Cirò Marina, che hanno reso ancor più memorabile questa giornata, dall’alta valenza sociale, dedicata alla lotta contro la Violenza sulle Donne e a favore del bene più prezioso…la Vita.
Apertura dell’iniziativa con Luciano Formaro, presidente dell’associazione Culturale Nikol Ferrari, che ha ringraziato i numerosi ragazzi presenti in tribuna, e i loro docenti accompagnatori, per aver dedicato un po’ del loro tempo a favore del nobile evento e del messaggio di speranza e vita che deve albergare nel cuore di tutti.
A seguire, la presidente dell’associazione Socio Culturale Libere Donne, Caterina Villirillo, si è associata al ringraziamento per il folto pubblico e ha lanciato il messaggio che uniti, abbracciando i valori fondamentali del vivere civile, nel rispetto di ogni singola differenza, si può sconfiggere questa piaga sociale.. il femminicidio. Per far questo, ha continuato la presidente Villirillo, è necessario un dialogo che nasca e trovi fondamento nelle famiglie ma anche e soprattutto nelle scuole.
A testimonianza della non violenza e della sensibilità dei tanti ragazzi presenti, un lungo e commosso applauso si è levato dagli spalti al nome di Giuseppe Parretta, indimenticato martire e vittima della più becera violenza.
Presente il dr. Renato Carcea, vicario della Provincia di Crotone, che ha ribadito con fermezza che Crotone e la sua Provincia vive nella speranza riposta nei suoi giovani e che la presenza di tanti ragazzi, a questa iniziativa, conferma che la sensibilità e la cultura dei valori, come il rispetto del prossimo e il rispetto della vita, dà ampie garanzie sulla costruzione di un benessere socio-culturale, soprattutto nel nostro territorio.
A seguire l’intervento del vice presidente della FC Crotone Raffaele Vrenna che si è detto felice di poter contribuire a iniziative, come quella odierna, volte sensibilmente al bene del nostro territorio e che, grazie anche allo sport, lanciano un messaggichiaro…NO ALLA VIOLENZA..SI ALLA VITA.
Saluti anche da parte dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Capitaneria di Porto di Crotone, quest’ultima nella persona del ten. di Vascello, Comandante G. Greco, che si sono detti fermamente convinti che la cultura della non violenza passa attraverso il rispetto e il senso civico e non della prevaricazione delle regole civili.
Al termine, il saluto di mister Giuseppe Sabadini, ex calciatore del Milan e della Nazionale Italiana, ora allenatore del Catanzaro Calcio Femminile 2018, che ha ringraziato per essere stato invitato, con le sue ragazze, a condividere una giornata dall’alta valenza sociale a testimonianza che lo sport, se vissuto onestamente può solo avere una funzione aggregante e costruttiva, soprattutto nei giovani.
Prima del calcio d’inizio, è stata consegnata dal dr. Renato Carcea una targa commemorativa alla signora Elena Scrivo, figlia della signora Liliana Manica, donatrice di organi, che con il suo gesto ha lasciato un segno tangibile su cosa significhi l’amore per il prossimo. Consegnate alle associazioni Nikol Ferrari e Libere Donne, dal vice presidente della FC Crotone Raffaele Vrenna, due targhe per l’impegno e l’importanza dell’evento organizzato. Le associazioni hanno ricambiato il gesto consegnando il gagliardetto dell’Associazione Nikol Ferrari e la bambola dell’Associazione Libere Donne, l’Angelo della Vita. Ai capitani delle due squadre sono stati consegnati i gagliardetti del CONI, rappresentato dal suo presidente provinciale dr. Daniele Paonessa.
Un sentito ringraziamento va ai Vigili del Fuoco e alla Croce Rossa di Crotone, per la sensibilità e la disponibilità sempre dimostrata con la loro attenta e professionale presenza.
Un grazie alla LND (Lega Nazionale Dilettanti) , nelle persone del dr. Mirarchi e del dr. Tallarico , per aver messo a disposizione la Direzione Ufficiale di Gara.
Ringraziamenti anche alla Azienda Autolinee F.lli Romano di Crotone, nella persona del dr. Carlo Nigro, per aver messo a disposizione i pullman per le scuole di Isola di Capo Rizzuto, le Castelle e Cutro, alla azienda Milon Tour, nella persona del dr. Pizzuti, e alle Società Marasco e Sestito per le scuole di Cirò Marina.
Ed infine, un sincero grazie ed un abbraccio commosso va alle ragazze della FC Crotone e del Catanzaro Calcio Femminile 2018, entrate in campo indossando le maglie con i messaggi “STOP AL FEMMINICIDIO e USCIRE DALLA VIOLENZA SI PUO’..DENUNCIA”, accompagnandosi per mano ai bambini che indossavano la maglia di Nikol Ferrari e che, affrontandosi con impegno e nel rispetto della lealtà sportiva, ci hanno fatto capire che se anche i colori delle maglie sono diversi, sotto di esse batte sempre un cuore.. quel cuore che deve predicare rispetto.. rispetto per il prossimo.. rispetto per la Vita.
Teniamo a precisare che anche questa volta, nonostante l’invito protocollato, l’Amministrazione Comunale di Crotone, sindaco e assessore alle Politiche Sociali, erano assenti, tranne l’assessore allo Sport G. Frisenda che telefonicamente ha raggiunto direttamente i presidenti delle due associazioni, manifestando il proprio rammarico a non poter presenziare all’evento, per concomitanti impegni istituzionali, e per congratularsi per l’impegno sociale che da sempre riconosce alle due associazioni.

Associazioni Libere Donne e Nikol Ferrari

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