Terzo settore, via alla call per i servizi educativi
A disposizione 15 milioni: tempo fino al 13 febbraio per presentare domanda SICILIA Oltre milioni di euro per chi intende realizzare servizi socio-educativi per la prima infanzia in Sicilia. Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale regionale (Gurs) del novembre è stata aperta la seconda finestra per la presentazione delle istanze a valere sull’Azione .. del Po Fesr Sicilia -, con maggiori risorse rispetto alla prima finestra, aperta lo scorso mese di febbraio, che ha visto impegnati circa , milioni di euro.
La misura, gestita dal Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali, agevola progetti di adeguamento, rifunzionalizzazione e ristrutturazione di edifici per l’erogazione di servizi socio-educativi per la prima infanzia (nidi di infanzia e servizi integrativi) rivolti a soggetti con un’età compresa tra e anni.
Possono presentare istanza di agevolazione le Organizzazioni del Terzo settore no profit, tali soggetti devono essere classificabili come Pmi ed esercitare, come attività prevalente, quella di cui al codice Ateco . (servizi di asili nido; assistenza diurna per minori disabili).
Le spese ammissibili sono rappresentate da progettazione, opere murarie, impianti, macchinari ed attrezzature. Ogni progetto dovrà prevedere necessariamente la ristrutturazione dell’immobile, mentre le spese per macchinari ed attrezzature non potranno essere superiori al % delle spese per le opere murarie. L’investimento minimo è pari a mila euro.
L’azione prevede un contributo in conto capitale pari al % della spesa ammissibile entro un limite di mila euro. La modalità di selezione dei progetti è valutativa a graduatoria, i principali parametri di valutazione vertono sulla qualità della proposta, sulla sostenibilità economica e sul livello di innovazione sociale. Le domande dovranno essere trasmesse tramite Pec entro il ° giorno dalla pubblicazione in Gurs (a decorrere quindi dal novembre, entro il febbraio), l’ulteriore documentazione prevista dall’avviso dovrà pervenire entro i successivi sette giorni a mezzo raccomandata o a mano.