TOCC – Transizione digitale Organismi Culturali e Creativi: due avvisi per progetti di capacity building (dal 15/06/2023 ore 12 al 25/08/2023 ore 18)

Azione A1 – Interventi per migliorare l’ecosistema in cui operano i settori culturali e creativi, incoraggiando la cooperazione tra operatori culturali e organizzazioni e facilitando upskill e reskill

Azione B1- Promuovere la riduzione dell’impronta ecologica degli eventi culturali favorendo l’inclusione di criteri sociali e ambientali nelle politiche degli appalti pubblici, orientando così la filiera verso l’ecoinnovazione di prodotti e servizi

ENTE EROGATORE

Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura

OGGETTO DEL BANDO

Gli avvisi pubblici sono finalizzati alla presentazione di proposte progettuali di capacity building per gli operatori della cultura, volte al rafforzamento del capitale umano e dei sistemi di gestione e di sviluppo organizzativo dei settori culturali e creativi per il miglioramento dei servizi offerti, delle opportunità per gli organismi e gli operatori e delle performance dell’intero sistema, con riferimento sia alla transizione digitale, sia alla transizione ecologica.

Sono finanziati dall’Unione Europea nell’ambito di NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0 (M1C3)”, Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”.

Il primo avviso è dedicato al Sub-Investimento 3.3.1 “Interventi per migliorare l’ecosistema in cui operano i settori culturali e creativi, incoraggiando la cooperazione tra operatori culturali e organizzazioni e facilitando upskill e reskill” (Azione A1).

Il secondo avviso è dedicato al Sub-Investimento 3.3.3 “Promuovere la riduzione dell’impronta ecologica degli eventi culturali favorendo l’inclusione di criteri sociali e ambientali nelle politiche degli appalti pubblici, orientando così la filiera verso l’eco-innovazione di prodotti e servizi” (Azione B1).

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

L’Azione A1 finanzia progetti di capacity building che avranno l’obiettivo di accompagnare, fornendo strumenti e conoscenze di supporto, gli operatori culturali attivi nel territorio nazionale, nella riqualificazione della catena del valore del settore culturale e creativo in chiave digitale e tecnologica.

L’Azione B1 finanzia progetti di capacity building che avranno l’obiettivodi trasferire agli operatori culturali attivi nel territorio nazionale competenze e conoscenze mirate a limitare l’impronta ecologica nei processi di produzione culturale, con riferimento all’organizzazione e alla realizzazione di eventi culturali, quali rassegne, festival, mostre, esposizioni e altre manifestazioni artistiche. 

Per entrambe le azioni, ogni domanda di finanziamento dovrà essere riferita ad almeno due progetti.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Entrambe le Azioni si rivolgono a organizzazioni, pubbliche o private, singolarmente oppure aggregate in reti specializzate, secondo i requisiti indicati negli avvisi pubblici. Per entrambe le Azioni, i proponenti dovranno aver organizzato/realizzato, negli ultimi cinque anni, almeno una delle tipologie di intervento indicate negli avvisi pubblici.

Per l’Azione A1, i proponenti dovranno possedere competenze ed esperienze nel campo della formazione, della ricerca, dell’innovazione digitale, dello sviluppo delle imprese creative e culturali per quanto attiene i contenuti, la produzione, le politiche e la gestione, relativamente ad almeno uno dei settori contenuti nei macro-ambiti tematici indicati nell’avviso.

Per l’Azione B1, dovranno possedere competenze ed esperienze nel campo della formazione, della ricerca, dell’attività di riduzione dell’impronta ambientale nella produzione e nella partecipazione culturale, dello sviluppo delle imprese creative e culturali per quanto attiene i contenuti, la produzione, le politiche e la gestione, relativamente ad almeno uno dei settori contenuti nei macro-ambiti tematici indicati nell’avviso.

Ciascun Soggetto proponente, in forma di singola organizzazione oppure di rete, può presentare una sola domanda di finanziamento.

RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE

Il budget stanziato per ognuno dei due avvisi pubblici è di € 9.611.943,39.

Per entrambe le Azioni, il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto.

Il contributo massimo per ciascun progetto è pari all’80% del suo costo ammissibile. Il cofinanziamento a carico del Soggetto proponente, pari almeno al 20% del costo ammissibile, dovrà essere garantito per mezzo di risorse proprie del Soggetto proponente oppure per mezzo di altri finanziamenti pubblici o privati.

Il costo di ciascun Progetto non potrà essere inferiore ad € 100.000,00 (centomila/00).

Il contributo medio non potrà superare € 240.000,00 per progetto.

Il contributo massimo concedibile a ciascun Soggetto proponente è pari ad € 960.000,00.  

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Per entrambi gli avvisi pubblici, le proposte potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 15 giugno 2023 ed entro e non oltre le ore 18 del 25 agosto 2023 esclusivamente attraverso il Portale Bandi della Direzione Generale Creatività Contemporanea.

INFORMAZIONI E BANDO

Per tutte le informazioni e la documentazione sull’Azione A1 “Interventi per migliorare l’ecosistema in cui operano i settori culturali e creativi, incoraggiando la cooperazione tra operatori culturali e organizzazioni e facilitando upskill e reskill”, vai alla pagina del bando.

Per tutte le informazioni e la documentazione sull’Azione B1 “Promuovere la riduzione dell’impronta ecologica degli eventi culturali favorendo l’inclusione di criteri sociali e ambientali nelle politiche degli appalti pubblici, orientando così la filiera verso l’ecoinnovazione di prodotti e servizi”, vai alla pagina del bando.

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