Torna a Rombiolo Puliamo il Mondo, la storica iniziativa di Legambiente che, da alcuni anni, è diventata una tappa fissa molto apprezzata dagli alunni del locale Istituto comprensivo coinvolti in un percorso di educazione ambientale e cittadinanza attiva. L’iniziativa organizzata dal Circolo Legambiente Ricadi e dal Comune di Rombiolo ha visto protagonisti della giornata i giovani studenti. Ad accogliere i ragazzi sono stati il sindaco Domenico Petrolo e i volontari di Legambiente. In particolare Petrolo, affiancato dal sindaco dei ragazzi, ha relazionato sulle attività svolte nell’ambito della tutela ambientale evidenziando, in particolare, la crescita della percentuale di raccolta differenziata che, in pochi anni, è passata dal 38% al 71%. Un risultato importante per l’ambiente che lo stesso sindaco attribuisce anche all’impegno dei cittadini, della scuola e delle associazioni che hanno lavorato in modo sinergico e collaborativo.
Petrolo si è soffermato poi sull’attività svolta dal Consiglio comunale dei ragazzi annunciando che, a brevissimo, verranno installati nelle scuole comunali due erogatori di acqua potabile che contribuiranno a limitare il consumo delle bottigliette di plastica. In conclusione ha ringraziato Legambiente per l’attività svolta in questi anni.
A seguire i saluti del presidente del Circolo Legambiente Ricadi, Franco Saragò, il quale ha sottolineato l’importanza dell’educazione ambientale e la sensibilizzazione dei giovani, attività necessarie a costruire percorsi virtuosi e innovativi.
Lo stesso si è poi soffermato sui temi che hanno caratterizzato la giornata ovvero acqua e differenziata, due argomenti di grande attualità che sono prioritari per la salvaguardia ambientale.
Dopo i saluti introduttivi, Catia Viscomi, unitamente ad altri volontari del circolo di Ricadi, ha curato una lezione di educazione ambientale che ha registrato la partecipazione attiva dei ragazzi i quali hanno interagito in modo interessato. Inquinamento ambientale, acqua, tutela della biodiversità, valorizzazione e riutilizzo dei rifiuti e raccolta differenziata sono stati gli argomenti principali che hanno caratterizzato la parte educativa che si è conclusa con il coinvolgimento degli studenti. La seconda parte della giornata ha visto la scolaresca, accompagnata dai propri insegnanti, impegnata nella raccolta dei rifiuti abbandonati nelle immediate vicinanze della scuola. Una raccolta simbolica ma dall’alto valore educativo, effettuata in modo rigidamente differenziato.
Fonte: ilVibonese