Riceviamo e pubblichiamo
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro, in collaborazione con la sezione operativa per la sicurezza cibernetica polizia postale e comunicazioni di Catanzaro, ha organizzato un importante incontro formativo dedicato alla prevenzione delle truffe online, rivolto agli utenti della sezione che variano dai soggetti con disabilità visiva, agli anziani e giovani nonchè volontari del Servizio Civile Universale ai quali il corso è stato allargato.
L’iniziativa, che si è tenuta presso la sede operativa polivalente dell’UICI di Catanzaro, ha avuto come obiettivo principale quello di sensibilizzare i partecipanti sui pericoli del web e non solo, fornendo loro strumenti utili per difendersi dalle frodi informatiche, telefoniche e fisiche, carpendo quali siano le modalità migliori per affrontare nel caso in essere, una situazione di rischio come quelle alle quali spesso si è sottoposti.
Durante l’incontro, gli esperti della sezione operativa per la sicurezza cibernetica polizia postale e comunicazioni di Catanzaro hanno illustrato le principali tecniche di truffa utilizzate in rete, come il phishing, il furto di identità e le truffe bancarie, soffermandosi in particolare su come queste minacce possano colpire persone vulnerabili come anziani o con disabilità. Grazie a esempi concreti e a una spiegazione dettagliata delle modalità di attacco, i partecipanti hanno potuto comprendere come riconoscere le truffe e proteggersi efficacemente gestendo le proprie emozioni e paure.
“È fondamentale che tutti, indipendentemente dalle proprie abilità fisiche, abbiano la consapevolezza e gli strumenti per navigare in sicurezza online. Questo corso rappresenta un passo importante verso una maggiore protezione delle persone con disabilità visiva, che spesso sono esposte a rischi maggiori. “E’ meglio essere previdenti e fare della prevenzione l’arma necessaria per evitare di cadere nella trappola di malfattori che fanno della truffa il loro mestiere a discapito delle persone fragili”, ha dichiarato Luciana Loprete – Presidente della sezione UICI di Catanzaro.
L’incontro ha anche offerto uno spazio per domande e approfondimenti, durante il quale i partecipanti hanno potuto interagire direttamente con gli esperti della Polizia Postale, chiarendo dubbi e acquisendo maggiore sicurezza nell’uso delle tecnologie digitali.
“Bisogna evitare di farsi giustizia da soli o con l’ausilio di altri esperti di informatica poiché spesso questo porta poi la Polizia ad avere maggiori difficoltà nel reperire le informazioni necessarie a poter colpire i colpevoli dei reati contestati. Il primo passo pertanto, per avviare l’iter investigativo è proprio quello di sporre denuncia.” hanno ribadito gli operatori della Polizia Postale di catanzaro. Questa iniziativa rappresenta un esempio concreto dell’impegno dell’UICI e delle forze dell’ordine nella tutela dei diritti e della sicurezza delle persone con disabilità visiva e plurime, ponendo un focus particolare sull’educazione digitale e sulla prevenzione delle truffe online e non solo.