VIBO
GIOCHI E RIABILITAZIONE PER GLI OSPITI DELLA CASA DI ANNA
Un’estate oltre… la disabilità con l’associazione “Come te”
Non si ferma neppure durante l’estate l’incessante attività dell’associazione “Come te – Insieme nella diversità”, presieduta dalla psicologa Nadia Paura, che opera alla “Casa di Anna”, struttura diretta da Anna Maria Lo Gatto.
L’obiettivo è di “accompagnare”, nella quotidianità, le persone con disabilità psicofisiche, che per motivi di età non frequentano più la scuola pubblica e i centri di riabilitazione, e quindi di conservare e potenziare le capacità di autonomia acquisite. Sono infatti molteplici le attività che vengono condotte nel centro diurno la “Casa di Anna” che non ha mancato di programmare uscite fuori porta, tra cui il campo estivo 2018 della durata di una settimana.
La finalità non è stata però solo quella di far divertire gli ospiti del Centro, ma anche di coinvolgerli in un percorso di crescita comune. Sono state tante, infatti, le attività che la presidente dell’associazione ha organizzato e tutte volte a far sviluppare la coscienza di sè nel rapporto con gli altri. Il percorso è servito pure a far approcciare i partecipanti con la natura, il mare, lo sport, le attività ludiche all’aperto.
L’intero itinerario – svoltosi alla Baia di Trainiti – è stato accompagnato da musica e giochi d’acqua ed ha suscitato grande interesse negli ospiti della “Casa di Anna” .
«Forza motrice del progetto – commenta la psicologa Nadia Paura – sono stati i giovani volontari del campo che hanno aiutato, sostenuto, seguito i nostri ospiti».
La giornata conclusiva si è tenuta invece a Pizzo al “Malferà beach”, lido attrezzato per disabili, dove è stata celebrata anche la Santa messa.
Soddisfazione è stata espressa dalle famiglie delle persone affette da disabilità per la grande professionalità e competenza con cui, sia la presidente dell’associazione “Come te”, che la direttrice della “Casa di Anna” hanno operato. Ringraziamenti sono stati rivolti pure ai soci, dipendenti e volontari che come sempre sono riusciti a trasmettere grande energia e voglia di fare che ai ragazzi del Centro non è mai mancata.(v.s.)