Un orto sinergico nel reparto di psichiatria a Lamezia

Nel Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC) di Lamezia Terme si sta attuando un cambiamento di rilievo che favorisce l’accoglienza e l’integrazione di nuove forze (volontari e familiari), nel mentre fervono i lavori per nuove attività.

Il Reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Lamezia Terme è dotato di un ampio spazio verde fruibile ai degenti e, in collaborazione con il Progetto Gedeone che lo ha proposto, si sta realizzando, per la prima volta in Calabria e la seconda in Italia, la creazione e la gestione di un orto sinergico, piccolo spazio all’interno del Reparto che favorirà momenti di espressione, di socializzazione e di sviluppo di competenze soprattutto relazionali. La filosofia, la semplicità e la poca manutenzione di cui necessita la gestione di un orto sinergico hanno stimolato la creazione di un piccolo spazio all’interno del Reparto per favorire momenti di espressione e di socializzazione: un’esperienza che potrà vedere protagonisti fianco a fianco volontari, infermieri, familiari e pazienti. Per questi ultimi il ricovero sarà un po’ meno triste e noioso: la visuale del cortile non è più sbarre e cicche di sigarette: le fioriture potranno dare una speranza, indispensabile in momenti bui. L’orto sarà anche un modo per stimolare le relazioni ed ampliare competenze di chi vorrà dare una mano. Si spera di coinvolgere attivamente molti pazienti, portando il mondo informale nella quotidianità dei ritmi del Reparto, per lo più scanditi da visite, terapie e colloqui. E sappiamo quanto è importante, soprattutto per pazienti e familiari, scorgere anche un po’ di colore, quando ti avvolgono le tenebre..

Sono state diverse le proposte che possono essere realizzate all’interno del SPDC. In questa prima fase si sono avviate, sotto la guida e la collaborazione dei volontari del Progetto Gedeone, le attività di cura del verde nel “Giardino dei Pensieri Ritrovati”, sempre all’interno del Reparto e per l’allestimento dello stesso orto sinergico. E già si pensa di ampliare le  attività, realizzando laboratori di cucina ove realizzare pietanze con ortaggi e frutta dell’orto sinergico psichiatrico

Il Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC)  di Lamezia Terme, con Michele Rossi come primario e l’equipe composta da medici, psicologi, assistenti sociali, infermieri e OSS,  ha promosso già dallo scorso anno una serie di incontri con le associazioni di volontariato presenti sul territorio, finalizzate ad avviare attività di socializzazione e di sostegno ai pazienti ricoverati e alle loro famiglie, attraverso l’attività di volontari appartenenti alle associazioni (Associazione Progetto Itaca di Catanzaro e Lamezia con il presidente Pasquale Gaetano; il Progetto Gedeone di Lamezia Terme con il presidente Antonio Mangiafave; l’Associazione Sincronia con il presidente Renato Nunnari). Gli incontri sono stati ispirati da un clima collaborativo e di confronto, con la condivisione dell’obiettivo di avviare un’attività di volontariato rivolta ai degenti e alle loro famiglie nel periodo di ricovero e all’interno degli spazi del servizio di psichiatria. L’occasione è servita anche per meglio conoscere le finalità e le azioni messe in campo dalle varie associazioni, le prospettive che si possono aprire da una reciproca condivisione di obiettivi che promuovono l’integrazione e la promozione delle relazioni sociali, la collaborazione tra enti, servizi e associazioni, il superamento dello stigma.

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