Un progetto pilota a Lamezia contro il randagismo

Dalla sinergia e della interazione tra la Fondazione Elisabetta Franchi, ed  il Comune di Lamezia Terme, si è dato vita il 17 luglio scorso alla costituzione di un progetto pilota, primo nel sud d’Italia, il quale  vuole essere un primo atto concreto sotteso alla risoluzione reale della problematica del randagismo.

La realizzazione di siffatto progetto sarà resa possibile grazie all’interessamento della Fondazione “Elisabetta Franchi”, che ha messo a disposizione tutte le sue risorse, dopo aver avuto contezza della gravissima situazione in cui versava la città di Lamezia. Contributo  indispensabile per la realizzazione di tale progetto è stato dato, inoltre, da Valentina Ruggiero, che ha documentato con foto e video la situazione esistente, dall’ASP veterinaria, la quale si occuperà in prima persona dell’accalappiamento; dalla Cooperativa “Malgrado tutto”, da sempre attenta alle problematiche di carattere sociale, la quale creerà presso le proprie strutture degli appositi box per il ricovero dei cani sterilizzati e/o castrati;  dal Rifugio Fata che metterà a disposizione il proprio ambulatorio veterinario per effettuare le operazioni chirurgiche dimostrando come sempre di voler realmente cambiare la piaga del randagismo oltre che attestando un comportamento sempre aperto a nuove iniziative; ed infine  dalla collaborazione del veterinario Nicola Caputo il quale offrirà il proprio supporto in loco ai medici veterinari che verranno da fuori.

(Per info: www.comune.lamezia-terme.cz.it)

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