Il prestigioso Palazzo Ex Stac, ospiterà la mostra patrocinata dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro, Fiberglass Emotion con le opere realizzate dall’artista catanzarese Marco Raffaele, a cura di Antonella Gentile, presidente dell’Associazione Momenti d’arte, e con il contributo del CSV, Centro Servizi per il Volontariato di Catanzaro.
Un’artista passante dalla street art, consacrato con un suo murales nel film Jeeg Robot del 2015 di Gabriele Mainetti. Alla passione per la manipolazione della materia, al riuso artistico di oggetti destinati al macero, dal disegno all’utilizzo del colore. Queste sono le fondamenta per il continuo della sua ricerca artistica.
Le sue opere si caratterizzano per la tipologia della materia usata, che attualmente è la vetroresina. Lavorando con essa percepisce emozioni forti nella sua metamorfosi dallo stato liquido durante la lavorazione allo stato solido. E’ in questo passaggio che ha la sensazione che la materia attraversi una nuova dimensione, e che ne sigilli la forma: uno “stargate”, una porta, dove il pensiero si unisce alla materia.
Personaggi mitologici, o figure contemporanee, sono l’espressione di un linguaggio artistico contemporaneo, valorizzati ancor più da luci o colori, che danno trasparenza e vivacità alla materia manipolata, e rappresentano dunque il valore aggiunto dell’opera.
L’accumulazione degli oggetti di uso quotidiano, anche rifiuti, che vengono raccolti per esempio in sculture tridimensionali, ricordano gli artisti aderenti al periodo del “nouveau realisme”, degli anni 60-70, cui aderì Arman, Rotella, Niki De Saint Phalle e che sfociò poi nel new dada, nella poetica dell’oggetto che divenne informale come i sacchi di Burri o le pietre e i frammenti di vetro di Fontana.
La mostra sarà inaugurata il 23 febbraio alle ore 18:30 con ingresso gratuito. Nella serata inaugurale la presentazione del catalogo dell’artista edito dall’associazione Momenti d’arte. La mostra fruibile fino all’otto marzo dalle 18:30 alle 21:00.