L’iniziativa prevedeva di creare una mascotte simbolo dell’associazione che accompagnerà tutti gli eventi ufficiali
Si è svolta oggi la fase conclusiva del concorso promosso da Avis Presila in occasione del 25esimo anno della sua fondazione in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Taverna che ha visto coinvolti gli studenti della IV e V elementare e delle scuole medie.
L’iniziativa prevedeva di creare una mascotte simbolo dell’associazione che accompagnerà tutti gli eventi ufficiali promossi da Avis Presila. La mascotte e lo slogan non sono da intendersi solo come elemento coreografico per rendere ancora più divertente le campagne di promozione o come un semplice motto che genera empatia e curiosità da parte dei più piccoli, essi sono anche simboli che si legano in maniera forte con l’identità di Avis Presila e del territorio in cui opera, segni da utilizzare nei festeggiamenti e per catalizzare l’attenzione dei partecipanti in occasione degli eventi.
Alla presenza della dirigente Mariarosaria Sganga, che nel suo intervento ha ricordato come Avis sia sempre presente sul campo in lotta a favore del miglioramento delle condizioni sociali e di vita della popolazione della Presila catanzarese sottolineando l’impegno e il valore che Avis Presila compie da 25 anni nel territorio, ed in collegamento streaming con tutte le classi che hanno partecipato all’iniziativa è stata data proclamazione delle opere premiate dalla giuria composta da Clementina Amelio (Assessore alla cultura del comune di Taverna), Giuseppe Valentino (Direttore del museo civico di Taverna), Don Antonio Ranieri (Parroco di Taverna), Franco Parrottino (Presidente dell’Avis provinciale), Samuele Mirabelli e Francesco Parrottino (volontari Avis esperti in grafica) e Selene Frustaci (volontaria servizio civile).
Per quanto concerne la realizzazione dello slogan a partecipare sono stati più di 70 studenti e a tal proposito, come da regolamento, la partecipazione era singola, mentre per quanto riguarda la mascotte a partecipare sono stati più di 20 gruppi. Il vincitore di uno slogan per Avis Presila è stato Antonio Samuele Stumpo della classe IV di Magisano con lo slogan: “L’Avis ci mette il cuore, per dare tanto amore”. Nello slogan l’autore mette in evidenza il lavoro di AVIS in quanto “gruppo” esaltando non solo chi ha donato sangue, ma soprattutto l’organizzazione formata da “Volontari e Dirigenti” che nel corso dei 25 anni hanno saputo costruire una “rete di solidarietà” donando amore e speranza.
I vincitori di una mascotte per Avis Presila sono stati Parrotta Carmine Nicola, Passante Aldo, Astorino Pasquale, Perri Lorenzo e Bonacci Antonio della classe III B dell’istituto di Taverna. La Mascotte rappresenta un simpatico scoiattolino, simbolo anche della comunità della Presila, animaletto amato dai più piccoli. Proprio questo piccolo esemplare (leggermente più scuro nel colore) è conosciuto con il nome dialettale di “zaccarella” o “zaccaredda”, il nome deriverebbe dalla sua particolare vivacità – proprio come Avis Presila riconosciuta per la sua vivace attività sociale nel territorio dove opera.
La mascotte, con in mano “La pigna”, simbolo di salute, fortuna e prosperità dai tempi dell’antica Roma, che all’interno ha la goccia dell’Avis, goccia che rappresenta Avis Presila, che nel corso di questi 25 anni di storia ha contribuito non solo alla promozione della donazione ma soprattutto nel diffondere la cultura di corretti Stili di Vita e Prevenzione.
A concludere la giornata sono state le parole della dirigente dell’istituto comprensivo di Taverna che ha ringraziato Avis Presila per il prezioso riconoscimento dato ed il commento del Presidente di Avis comunale Sorbo San Basile, Daniela Giglio, che ha ringraziato tutti i membri della commissione per la loro professionalità e disponibilità, tutti i volontari e tutti i ragazzi che si sono messi in gioco con la loro fantasia e la loro creatività.
Fonte: CatanzaroInforma