Il Centro Calabrese di Solidarietà, alla luce del lavoro svolto nell’ambito dello Spazio Famiglia, dopo aver registrato sempre più numerose richieste di intervento legate a fenomeni di violenza psicologica ed a volte anche fisica subite da donne nelle relazioni di intimità ed in virtù del lavoro nel contrasto alla violenza di genere, realizzato presso il Centro Antiviolenza e Casa Rifugio “Mondo Rosa”. Nel 2016, quindi, nasce lo spazio di ascolto e trattamento psico-educativo rivolto a uomini maltrattanti: un servizio in cui gli uomini, consapevoli di mettere in atto comportamenti di prevaricazione ed abuso nelle relazioni d’intimità, hanno l’opportunità, attraverso strategie mirate e specifiche, di modificare i loro stili comportamentali violenti.
Il servizio, quindi, vuole dare la possibilità agli autori di violenza di seguire un programma di trattamento, non come alternativa alla sentenza di condanna, ma come misura aggiuntiva volta a prevenire futura violenza.
Il percorso che ha portato all’avvio del servizio, le modalità e i diversi aspetti in cui si declina, saranno approfonditi nel corso di un convegno che si terrà venerdì 26 gennaio alle 15.30 nella sala conferenze del Centro Polivalente “Maurizio Rossi” in via Fontana Vecchia.
Il convegno dal titolo “Uomini autori di violenza, il comportamento cambia?”, vedrà l’avvio dei lavori con i saluti istituzionale della presidente del Centro Calabrese di solidarietà, Isolina Mantelli; Giusy Pino, Assessore alle Politiche sociali – Comune di Catanzaro; Vincenzo Agosto; Presidente Ordine degli Avvocati; Donatella Soluri, Presidente Commissione Pari opportunità della Provincia di Catanzaro. Seguiranno gli interventi di: Cristina Marino Responsabile Servizio CUAV; Francesco Iacopino, Presidente Camera Penale “A. Cantafora”; Laura Antonini, Presidente Tribunale di Sorveglianza; Carmela Tedesco, Consigliere Corte d’Appello Catanzaro. Il confronto sarà arricchito dalla testimonianza dell’avvocato Pietro Marino. Modera i lavori la giornalista Maria Rita Galati.