Valentia in Festa, l’attivista Giorgia Soleri premiata dal sindaco di Pizzo

L’influencer e promotrice di eventi su alcune patologie femminili ha ricevuto un riconoscimento dal primo cittadino per il grande impegno sociale

Ieri pomeriggio, al Valentianun di Vibo Valentia, in occasione del festival “Valentia in Festa” organizzato dall’associazione Valentia, è stato presentato il libro “La signorina nessuno” di Giorgia Soleri, influencer, modella e, soprattutto, attivista che lotta per la conoscenza ed il riconoscimento di malattie invalidanti femminili quali endometriosi e neuropatia del pudendo. Il sindaco di Pizzo Sergio Pititto, relatore dell’evento unitamente alla giornalista Rossella Galati ed al presidente del consiglio comunale di Vibo Rino Putrino, ha consegnato alla giovane donna una targhetta creata dall’orafo Michele Affidato «per il grande impegno sociale profuso in favore della salute delle giovani donne». Alla premiazione ha partecipato anche il consigliere comunale Giò Puglisi.

Un dono, quello ideato dall’amministrazione comunale di Pizzo, per ringraziare l’attivista per le sue tante battaglie. Qualche tempo fa, infatti, la ragazza (in qualità di membro del Comitato vulvodinia e neuropatia del pudendo) è anche stata anche alla Camera dei Deputati per depositare una proposta di legge affinchè la vulvodinia e la neuropatia del pudendo siano inserite nei Lea (livelli essenziali di assistenza del sistema sanitario nazionale). Ma non solo: Giorgia Soleri, legata sentimentalmente a Damiano David (cantante del gruppo “Maneskin”), è continuamente in giro per l’Italia per presenziare a conferenze stampa, incontri, dibattiti, iniziative delle scuole. Circostanze in cui racconta alle persone la sua esperienza e le patologie di cui altre donne sono affette. Dalla diagnosi arrivata tardivamente alla non capacità di molti medici di cogliere i suoi drammi: molti sono i temi trattati durante gli incontri.

La sua collaborazione con tante associazioni è nota, ed il suo libro “La signorina nessuno” racchiude soprattutto il suo dolore e la battaglia di vita che ha dovuto affrontare. “Ieri sera è stato magico” ha riferito sui suoi social l’attivista, la quale, al momento della consegna del riconoscimento – di cui era ignara –, ha pianto per la commozione.

Il sindaco Sergio Pititto le ha quindi consegnato il dono, quale «ringraziamento sincero per tutto l’amore che mette nelle sue battaglie, per l’impegno di farsi portavoce di tante donne, per la sua forza e la sua sensibilità». Il Comune di Pizzo, tra l’altro, è particolarmente attento a tali tematiche: nell’ottobre scorso è stata realizzata una panchina gialla dal nome “endopank”, promossa dall’associazione “La voce di una è la voce di tutte” e ideata da una giovane pizzitana affetta dalla stessa patologia. Si tratta di panchine di colore giallo di cui più volte la nostra redazione si è occupata, sui cui è inserita una targhetta contenente informazioni sull’endometriosi (patologia che colpisce tre milioni di donne solo in Italia).

L’idea dell’associazione ha preso forma in tanti comuni d’Italia, e i primi due sono proprio nel ViboneseDasà e Pizzo. Ecco perché Giorgia Soleri si è poi recata anche nel comune napitino per osservare la panchina (di cui era già a conoscenza) che si trova in pieno centro storico. Insomma, una serata all’insegna della riflessione, sia per il pubblico, che per l’amministrazione comunale e, soprattutto, per Giorgia Soleri che ha trovato la forza di raccontare un dolore (e, spesso, è più difficile che viverlo).

Di Paola Sorace Fonte: IlVibonese

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