Anche la facciata del comando provinciale dei Vigili del fuoco dal tramonto del primo aprile fino all’alba del 2 si è illuminata di blu, colore che rappresenta l’autismo.

L’obiettivo, in occasione della giornata mondiale dell’autismo, – in linea con le direttive impartite dalle Nazioni unite e dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco – è quello di accendere i riflettori nei confronti di una patologia che in Italia colpisce circa un bambino su cento. La ricorrenza, istituita nel 2007 dall’Onu, si celebra con l’illuminazione speciale dei monumenti di tutto il pianeta. Il focus dell’edizione del 2018 è sulle ragazze e le donne affette da autismo. Una risoluzione dell’assemblea generale dell’Onu del novembre 2017 aveva, infatti, già posto l’accento sul fatto che nei confronti di persone di sesso femminile affette da disabilità si incrociano discriminazioni multiple che limitano il godimento di diritti umani e libertà.

«Aumentare la consapevolezza delle persone sui temi della disabilità in modo da coglierne precocemente i segnali». È anche questo l’intento che ha animato l’iniziativa a cui il comando provinciale dei Vigili del fuoco ha aderito. Infatti, una maggiore consapevolezza permette sia ai genitori che agli educatori di essere da subito protagonisti attivi nel percorso di sviluppo del bambino e di affrontare la diagnosi con la convinzione che oggi molto si può fare per migliorare l’autonomia e la qualità della vita delle persone affette da disabilità.

Per di più il tema della disabilità si inserisce nei temi della sicurezza, da sempre in primo piano tra gli obiettivi dei Vigili del fuoco a conferma di quanto il Corpo abbia a cuore determinati argomenti.(v.s.)