Vibo – La campagna dell’Uici nelle scuole

Vibo

La campagna dell’Uici nelle scuole

Screening visivo, rilevati 932 casi di patologie oculari

Va avanti con successo la campagna dell’Unione ciechi e dell’Iapb “Occhio ai bambini” . Sono 659 gli screening visivi eseguiti nel solo mese di novembre nelle scuole primarie della provincia, che si sommano alle 3mila 907 visite effettuate nelle edizioni precedenti. In totale sono 932 i casi di patologie rilevate per una percentuale del 20,41 per cento. Nel confronto con le ultime due edizioni si rileva un notevole decremento (pari all’1,79 per cento) e una conseguente diminuzione di incidenza delle patologie visive nelle scuole del vibonese (pari allo 0.49 per cento). Si parla di 932 casi su 4mila 566 screening totali e cioè 20,41 per cento invece che il 21 per cento maturato fino allo scorso anno.

Tutto ciò a riprova del fatto che l’azione di sensibilizzazione e prevenzione attuata dall’Uici sta producendo buoni risultati. I difetti visivi più riscontrati sono: miopia ed ipermetropia, astigmatismo, nonchè alcuni casi di difetto di convergenza.

«Quanto è emerso – sostiene il presidente della sezione provinciale Uici Giovanni Barberio – rende merito all’Unione ciechi e all’agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (Iapb), agli oculisti, ai volontari e alla nostra ostinazione, utilissima in una terra in cui è difficile seminare ed ancor più raccogliere». Doppiamente soddisfatti i soci dell’Uici per i risultati conseguiti sia in termini numerici che di contatto con la cittadinanza sul tema della prevenzione visiva.

«Questo tema – aggiunge Barberio – per fortuna oggi è più sentito rispetto al passato, segno di progresso civile e di dinamismo culturale».

Anche per questa sesta edizione prezioso è stato il supporto degli oculisti dell’azienda sanitaria locale (Gabriele Fera, Mimma Schiavello, Michele Mobrici) e dell’esperto Francesco D’Agata, i quali hanno utilizzato la loro attrezzatura. I medici sono riusciti ad instaurare un bel rapporto con alunni e insegnanti incrementando la consapevolezza che la prevenzione e i controlli migliorano la qualità della vita e aiutano a scongiurare gravi patologie.

Anche a dicembre l’Uici sta portando avanti altri appuntamenti sempre legati alla vista: “Visto che vista?” e “Occhio ai bambini”. In questo mese sono stati effettuati infatti ben 95 controlli sia in città (scuola dell’infanzia Babylandia e Murmura) che a San Nicola da Crissa (cittadella scolastica). Sale così a 4661 il totale delle visite ad oggi eseguite. Pure in questo caso le problematiche visive sono state riscontrate su una percentuale che si attesta intorno al 13 per cento e ancora una volta a vincere è la tenacia dell’Unione ciechi, ma anche quella delle scuole che si adoperano da anni nell’ambito della prevenzione.(v.s.)

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