L’opera realizzata dal maestro La Gamba offerta alla comunità dall’Unione ciechi
Un monumento per ricordare Louis Braille
Il presidente Uici Barberio. «Abbiamo voluto abbellire un angolo di questa città»
Vittoria Sicari
Quando un limite diventa una grande risorsa. È questa la testimonianza di Louis Braille inventore del codice di letto scrittura per ciech ie ipovedenti, a cui ieri ione ciechi, guidata da Giovanni Barberio, ha dedicato un mumento. La cerimonia, tenutasi ne ipressi della sede Uici, in occasione della nona giornata nazionale: Braille, ha voluto dare il senso dell’ingegno dell’uomo che seppur con disabilità fisiche può riuscire a rivoluzionare la propria esistenza. «Il nostro obiettivo–ha detto Barberio nel ringraziare per il contributo offerto la sede nazionale – è di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti delle persone prive di vista, ma anche di abbellire un angolo della nostra città, partecipando al decoro pubblico. L’auspicio è che la manifestazione apra le porte al dialogo con le Istituzioni». Un passaggio, questo, ripreso dai dirigenti nazionali dell’Unione, Marco Condidorio e Linda Legname presenti all’iniziativa insieme al presidente regionale PietroTesta. La manifestazione, presentata dalla bravissima Erica Cunsolo, ha voluto anche rimarcare quanto le persone con disabilità siano parte dinamiche e creatrici all’internodella società. A benedire l’opera, realizzata dal noto maestro Antonio La Gamba, è stato mons. GiuseppeFiorillo,il quale ha posto l’accento sul«bisogno di bellezza in un periodo in cui ci stiamo imbruttendo soprattutto nell’animo» e sull’importanza “d imparare a guardare le cose con il cuore». Nel corso della cerimonia Barberio, a nome dell’Uici, ha consegnato una tavoletta in braille all’autore per ringraziarlo della splendida creazione. «Ogni opera mi porta ad approfondire conoscenze tecniche e umane–ha detto La Gamba-mail monumento a Braille mi ha portato a toccare con mano aspetti che solo marginalmente conoscevo. A presenziare l’iniziativa c’erano tutte leautorità del luogo tra cui il parlamentare Bruno Censore, il presidente del consiglio comunale Stefano Luciano, i rappresentanti della Questura e del mondo della Scuola. A scoprire il monumento è stato il vicesindaco Raimondo Bellantoni, il quale ha voluto rinnoware la vicinanza dell’amministrazione comunale, seppure in un momento di difficoltà economica, all’Unione ciechi. Subito dopo, il vice prefetto Lucia lannuzzi e il vice presidente della Provincia Pasquale Fera hanno inaugurato la targa che apartire da oggi intitolerà il largo in cui h asede il monumento a Louis Braille. Tutta la cerimonia è stata accompagnata dall’orchestra di Rombiolo e dal coro e dalle majorette della scuola Murmura che hanno scandito co nmusiche, canti e balli i momenti clou della significativa giornata.
Foto della cerimonia con il taglio del nastro e la consegna della tavoletta braille all’artista.