VIBO VALENTIA – Diritti dei disabili Istituito il Garante

Accolta in Aula la proposta di Sarlo (FI)

(Nella foto: Il consiglio. La mozione presentata nell'ultima seduta)

Un Garante per la tutela dei diritti dei disabili. Questo l’obiettivo della mozione presentata e approvata nel corso dell’ultimo consiglio comunale da Claudia Sarlo, responsabile del “Dipartimento dei diritti umani e libertà civili” cittadino di FI. Una proposta – accolta anche dal gruppo consiliare azzurro, ossia Liberali per Vibo – che trae origine dalla legge 5 febbraio 1992 n.104, «che ha inteso garantire – ha scritto Claudia Sarlo – il pieno rispetto della dignità e i diritti di libertà ed autonomia della persona con disabilità», e nella «Convenzione sui diritti delle persone con disabilità» approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006 che «ha individuato nuovi percorsi per il riconoscimento dei loro diritti». Esiste, peraltro, una norma che prevede una specifica funzione in capo ai comuni «di facilitazione alla conoscenza ed alla garanzia dei servizi verso i propri cittadini».

A dare l’input al percorso regionale, la responsabile dell’apposito dipartimento Maria Josè Caligiuri. «La figura di questo garante, già presente in alcuni Comuni italiani, rappresenta – ha sostenuto Claudia Sarlo – un importante segnale di civiltà e rispetto nei confronti delle persone con disabilità che avranno un mediatore istituzionale, al fine di promuovere l’esercizio dei loro diritti», oltre che «di fruizione dei servizi comunali in conformità a quanto stabilito in materia dalla legislazione statale e regionale».

Insomma, «un traguardo importante – ha concluso – che ci pone al passo delle realtà più evolute e che può offrire ai nostri cittadini un ulteriore spiraglio di luce, promuovendo politiche di integrazione tra tutti gli enti istituzionali e abbattendo le barriere che impediscono loro una partecipazione più significativa alla vita sociale e collettiva».

FONTE: Gazzetta de Sud
AUTORE: (t.f.)

 

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