Rocco De Luca eletto nuovo presidente della sezione provinciale.
Il rinnovo del direttivo dopo la prematura scomparsa dell’ex guida.
(Nella foto: Il nuovo direttivo. Il presidente De luca con alcuni dei neo eletti)
VIBO VALENTIA – Si è aperta una fase piuttosto intensa per l’Unione ciechi che di recente ha eletto i nuovi organismi dirigenti. Un ciclo che dà seguito all’evento più triste della storia dell’Uici legato alla prematura scomparsa del presidente Giovanni Barberio, uomo acuto e determinato che ha saputo traghettare la sezione provinciale verso un percorso di crescita e sviluppo sociale e culturale. Nel nome di Giovanni si sono aperti i lavori dell’assemblea, con il ricordo commosso di molti dirigenti e amministratori locali. Uno dei momenti più toccanti è stato quello della proiezione di un filmato che ha tracciato le tappe più significative della vita associativa dell’ex presidente Barberio. In suo ricordo è stata consegnata, alla moglie Francesca, al figlioletto Emmanuele e agli altri componenti della famiglia, una targa ricordo. Dopo di che l’assemblea ha provveduto ad eleggere il nuovo direttivo composto da Teresa Bagnato, Giuseppe Bartucca, Francesco Bretti, Rocco De Luca e Angela Schiavello. I cinque, dopo il loro insediamento, hanno proceduto a nominare il nuovo presidente nella persona di Rocco De Luca. Nella stessa riunione è stato eletto vicepresidente Giuseppe Bartucca e consigliere delegato Teresa Bagnato. Il neo presidente ha promesso massimo impegno e l’avvio di un percorso improntato sul democratico confronto volto ad un’ampia collaborazione con i soci. “L’obiettivo – ha detto De Luca – è quello di far crescere l’Unione sul territorio riavviando la macchina dell’Uici dopo il durissimo periodo commissariale seguito dalla perdita del caro amico Giovanni Barberio”.
Il neo presidente intende, infatti governare il nuovo gruppo dirigenziale della sezione provinciale Uici con integrità ed equilibrio, in modo che l’associazione continuo ad essere punto di riferimento sul territorio per le persone affette da disabilità visiva.
FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Vittoria Sicari