Volontariato negli eventi: arriva un manuale per fare chiarezza
Verrà presentata online venerdì 19 dal Centro europeo del volontariato la prima versione del nuovo strumento per coinvolgere in modo corretto i volontari in eventi pubblici grandi e piccoli anche in tempi di Covid. E all’insegna dell’inclusione
Che siano festival, concerti, fiere di paese, tornei sportivi o giochi olimpici, i volontari sono un fattore spesso irrinunciabile per la riuscita degli eventi. Ma se osservato da vicino il fenomeno pone molte questioni sia da un punto di vista etico che pratico. Quando è legittimo coinvolgere i volontari nella realizzazione di un evento profit? Come rispondere in maniera adeguata alle loro aspettative? Come fare in modo che la solidarietà resti un elemento distintivo anche in eventi sportivi o culturali? Come creare opportunità di volontariato inclusive e di qualità? Come distinguere i ruoli del personale pagato e dei volontari senza creare concorrenza e sovrapposizioni? Sono solo alcune delle domande alle quali vuole rispondere una nuova pubblicazione del Centro europeo del volontariato (Cev) che verrà presentata online in una prima versione venerdì 19 giugno.
Si intitola “Volunteering in events – Toolkit” ed è rivolto a enti pubblici e privati che organizzano eventi di ogni scala, a soggetti coinvolti nella selezione e formazione di volontari, e naturalmente a persone che vogliono partecipare come tali. Il toolkit si basa sui policy statement “Volontariato nei grandi eventi sportivi” e “Volontariato nei festival musicali e nei concerti” già pubblicati da Cev nel 2016 e 2017. Il testo tratta anche le misure da adottare in seguito alla pandemia di Covid, e oltre ad affrontare i temi sopra accennati, offre indicazioni su come fare in modo che il coinvolgimento dei volontari non resti un episodio isolato ma continui nel tempo. Un focus è dedicato all’inclusività, per permettere a ognuno di poter dare un contributo a prescindere dal proprio livello di competenza e dalle eventuali limitazioni fisiche, culturali e sociali.
Il documento verrà presentato durante il webinar in una prima versione che raccoglierà i commenti e i contributi dei partecipanti e della base associativa del Cev, la versione definitiva è attesa per settembre. Il testo riprende i dati pubblicati in “Volontariato post-moderno. Da Expo Milano 2015 alle nuove forme di impegno sociale” a cura di Maurizio Ambrosini, dove viene fatta un’analisi approfondita della partecipazione dei volontari durante Expo 2015 a Milano. Il coordinamento dei Csv della Lombardia sarà infatti tra i relatori della conferenza di venerdì, quando Silvia Cannonieri presenterà i risultati del coinvolgimento dei volontari nella grande esposizione.