Il clima di festa e di condivisione ha accompagnato la prima edizione di “VolontarInsieme” a Soverato già dalle prime fasi di montaggio degli stand delle associazioni, e si è trasformato in un vero e proprio tripudio di gioia al momento del taglio del nastro che ha sancito l’apertura ufficiale del villaggio del volontariato nella Villa Comunale. La giornata di animazione territoriale che il Centro Servizi al Volontariato ha organizzato assieme alle associazioni del comprensorio ambisce, infatti, ad essere ripetuta, vista la risposta solerte del mondo associativo (quattordici le associazioni aderenti: (“Misericordia”, “Avis”, “Confacit”, “L’Arca”, “Solidales”, “Ali d’Aquila”, Centro di Studio e Promozione Familiare “Don Pellicanò”, Gruppo Archeologico “Paolo Orsi”, “Creativi Indipendenti Davolesi”, “Lega Nazionale per la Difesa del Cane”, “Scuola Italiana Cani Salvataggio”, “Porta del Domani”, “Ramo di Speranza” e “Gruppo di Volontariato Vincenziano ), delle scuole superiori di Soverato (tra le quali l’Istituto Maria Ausiliatrice e la Scuola media “Ugo Foscolo”) e degli Istituti Comprensivi di Davoli e Montepaone, e dell’intera cittadinanza all’iniziativa, volta a far uscire il mondo del volontariato locale da quella situazione di marginalità in cui spesso si ritrova confinata, nonostante l’impegno profuso a vantaggio della collettività.
L’augurio di renderlo, quindi un evento “istituzionalizzato”, così come è stato espresso dal sindaco di Soverato Ernesto Alecci (e ribadito anche dal vicesindaco di Montepaone, Giuseppe Tuccio, alla presenza del capitano della compagnia dei Carabinieri Saverio Sica), è stato accolto con viva soddisfazione dal presidente del CSV di Catanzaro, Luigi Cuomo, considerata anche l’ambizione del progetto che sin dall’inizio mirava ad instaurare un rapporto collaborativo e propositivo tra le associazioni.
Il villaggio disseminato di coloratissimi stand e di giochi per bambini si è sin dal mattino consegnato nelle mani di un pubblico entusiasta e variegato, oltre che degli abituali frequentatori del lungomare, che hanno accantonato il loro jogging quotidiano per assistere a flashmob animati, alle dimostrazioni delle unità cinofile dei Carabinieri ed alla simulazione di casi di salvataggio in mare ad opera di cani addestrati dai volontari della Sics. In corrispondenza al tema che ha fatto da filo conduttore dell’intera giornata, quello del rispetto dell’ambiente, si sono via via alternate le camminate ecologiche in compagnia dei volontari de L’Arca e dell’Istituto Maria Ausiliatrice, per riflettere sui vantaggi derivanti dall’utilizzo ridotto dei veicoli; le visite guidate ad opera del Gruppo Archeologico “Paolo Orsi”, alla scoperta delle grotticelle in località Glauco, e, per tutto il pomeriggio, all’interno del “Dog Village” della Lega Nazionale del Cane, la sfilata amatoriale di cane e padrone – con tanto di consegna di medaglie, attestati e di altri gadget per i primi tre classificati– e le simulazioni acrobatiche ed a tratti molto realistiche dei cani da difesa guidate dagli esperti cinofili “K9”.
Lo spettacolo serale, tenutosi presso l’anfiteatro della Villa, ha visto per protagonisti i quattro elementi della natura, attraverso la rivisitazione artistica dei volontari e dei ragazzi di “Ali d’Aquila”; l’esibizione degli studenti ballerini del Liceo Coreutico di Satriano e l’esecuzione perfetta di un ricco e famoso repertorio musicale ad opera dell’Ensemble di fiati dell’associazione “Solidales”, sotto la direzione di Francesca Pallone.
“VolontarInsieme” è nato per dar modo alle associazioni di conoscersi tra loro e per far vedere al territorio quello che esse propongono: è in questo spirito che la lunga giornata a Soverato – come ha puntualizzato Stefano Morena, il direttore del CSV di Catanzaro, chiamato sul palco dai conduttori del momento serale, Antonio Tavella e Lino Gerace – va dunque inquadrata, ed è sempre nello spirito di animare il territorio che probabilmente verrà replicata sia a Catanzaro che a Lamezia.
La portata sociale dell’evento, del resto, non è sfuggita all’ospite d’onore, Paolo Vallesi, che ha avuto modo di sincerarsi dal vivo dell’impegno dei volontari, visitando nel pomeriggio i vari stand, prima di esibirsi nel concerto che ha toccato le varie tappe della carriera – raccolte nelle due canzoni più famose, “La forza della vita” e “Le persone inutili”, con un accenno anche al nuovo singolo “Il bello che c’è” – senza trascurare di raccontare al folto pubblico l’amore per la squadra della Fiorentina, gemellata storica del Catanzaro, e l’attenzione per gli ultimi, così com’è riassunta nei suoi testi.
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