Il concorso “Welfare, che impresa!”, giunto alla quarta edizione, intende premiare e supportare i migliori progetti di welfare promossi da Enti in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale, nei settori:
– Agricoltura sociale
– Valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio.
– Restituzione alla fruizione collettiva dei beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata per fini di interesse generale e per le comunità locali.
– Soluzioni e servizi diretti a rispondere, in un’ottica di generatività sociale, ai bisogni di cura, socio-assistenziali, sanitari, culturali e formativi delle comunità, anche con il fine di includere soggetti vulnerabili.
– Soluzioni e azioni per la salvaguardia e il miglioramento delle condizioni ambientali e climatiche e/o volte a limitare l’apporto di materia ed energia e di minimizzare scarti e perdite nei processi di produzione e consumo.
Il concorso è promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Snam, Fondazione CON IL SUD, Fondazione Peppino Vismara e UBI Banca, con il contributo di AICCON, Fondazione Politecnico di Milano – Tiresia e Impacton e degli incubatori PoliHub, SocialFare, Hubble Acceleration Program, G-Factor; Make a Cube e Campania NewSteel.
I progetti presentati, per meglio rispondere agli obiettivi del Concorso, dovranno:
– avere come obiettivo primario la generazione di impatto sociale, secondo criteri e metriche predeterminate
– favorire l’occupazione, in particolare dei giovani e delle categorie svantaggiate
– essere promuovibili sul territorio attraverso la creazione di reti
– utilizzare la tecnologia, anche digitale
– consentire l’elaborazione di un piano prospettico di sostenibilità economica
– avere già validato la fattibilità, e poter esibire un proof of concept o un prototipo
Possono partecipare a “Welfare, che impresa!” Enti giuridici costituiti da non più di 5 anni o da costituirsi, fermo restando, per questi ultimi, l’obbligo di costituirsi entro 6 mesi dalla data in cui vengono comunicati i vincitori del presente Concorso. Per un maggior dettaglio sugli Enti giuridici che possono partecipare al concorso, è necessario consultare il regolamento completo.
I termini per la partecipazione – aperti dal 3 febbraio al 27 marzo 2020 – sono stati prorogati fine alle ore 11.59 am del 20 aprile 2020.
I progetti in concorso saranno valutati da una giuria di esperti che selezionerà i finalisti e a seguire i 4 vincitori del concorso.
Sono previsti i seguenti premi:
– al primo classificato € 40.000 a fondo perduto
– dal secondo al quarto classificato € 20.000 a fondo perduto
Tutti gli Enti vincitori potranno inoltre accedere a:
– n. 10 sessioni di mentorship personalizzate erogate da uno degli Incubatori
– un finanziamento a tasso zero erogato da UBI Comunità fino a 50.000 Euro (*) e un conto corrente con canone gratuito per 36 mesi
*Concessione del finanziamento soggetta alla verifica dei requisiti di accesso.
Sono previsti due ulteriori premi speciali:
– la possibilità di avviare una campagna di crowdfunding sulla piattaforma ideatre60 di Fondazione Italiana Accenture
– l’accesso facilitato allo Scaling Program di Impacton
– Agricoltura sociale
– Valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio.
– Restituzione alla fruizione collettiva dei beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata per fini di interesse generale e per le comunità locali.
– Soluzioni e servizi diretti a rispondere, in un’ottica di generatività sociale, ai bisogni di cura, socio-assistenziali, sanitari, culturali e formativi delle comunità, anche con il fine di includere soggetti vulnerabili.
– Soluzioni e azioni per la salvaguardia e il miglioramento delle condizioni ambientali e climatiche e/o volte a limitare l’apporto di materia ed energia e di minimizzare scarti e perdite nei processi di produzione e consumo.
Il concorso è promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Snam, Fondazione CON IL SUD, Fondazione Peppino Vismara e UBI Banca, con il contributo di AICCON, Fondazione Politecnico di Milano – Tiresia e Impacton e degli incubatori PoliHub, SocialFare, Hubble Acceleration Program, G-Factor; Make a Cube e Campania NewSteel.
I progetti presentati, per meglio rispondere agli obiettivi del Concorso, dovranno:
– avere come obiettivo primario la generazione di impatto sociale, secondo criteri e metriche predeterminate
– favorire l’occupazione, in particolare dei giovani e delle categorie svantaggiate
– essere promuovibili sul territorio attraverso la creazione di reti
– utilizzare la tecnologia, anche digitale
– consentire l’elaborazione di un piano prospettico di sostenibilità economica
– avere già validato la fattibilità, e poter esibire un proof of concept o un prototipo
Possono partecipare a “Welfare, che impresa!” Enti giuridici costituiti da non più di 5 anni o da costituirsi, fermo restando, per questi ultimi, l’obbligo di costituirsi entro 6 mesi dalla data in cui vengono comunicati i vincitori del presente Concorso. Per un maggior dettaglio sugli Enti giuridici che possono partecipare al concorso, è necessario consultare il regolamento completo.
I termini per la partecipazione – aperti dal 3 febbraio al 27 marzo 2020 – sono stati prorogati fine alle ore 11.59 am del 20 aprile 2020.
I progetti in concorso saranno valutati da una giuria di esperti che selezionerà i finalisti e a seguire i 4 vincitori del concorso.
Sono previsti i seguenti premi:
– al primo classificato € 40.000 a fondo perduto
– dal secondo al quarto classificato € 20.000 a fondo perduto
Tutti gli Enti vincitori potranno inoltre accedere a:
– n. 10 sessioni di mentorship personalizzate erogate da uno degli Incubatori
– un finanziamento a tasso zero erogato da UBI Comunità fino a 50.000 Euro (*) e un conto corrente con canone gratuito per 36 mesi
*Concessione del finanziamento soggetta alla verifica dei requisiti di accesso.
Sono previsti due ulteriori premi speciali:
– la possibilità di avviare una campagna di crowdfunding sulla piattaforma ideatre60 di Fondazione Italiana Accenture
– l’accesso facilitato allo Scaling Program di Impacton
Per leggere il bando completo e candidare i progetti vai su Welfare, che impresa!