Domenica 5 luglio 2015, il Nucleo Guardie provinciale del WWF di Crotone, ha attuato un servizio di vigilanza di educazione ambientale e benessere degli animali sull’arenile del capoluogo che si estende dalla piscina ex Coni fino al cimitero, allo scopo di sensibilizzare i bagnanti ad assumere un comportamento più consono, per ciò che attieni l’abbandono incontrollato di rifiuti ed alcuni accorgimenti da attuare nei confronti dei nostri amici quattro zampe. Durante il controllo, la pattuglia composta da quattro guardie, hanno riscontrato la presenza di rifiuti di ogni genere fra cui anche schegge di vetro di bottiglie che sono state raccolte dalle guardie e depositate nei pochi cestini a disposizione, oltre ad escrementi di animali, nei quali, purtroppo, i bagnanti-malcapitati si sono, ahimè, sporcati. . Quest’ultimi, con continue rimostranze, hanno lamentato alle suddette guardie lo stato di degrado e sporcizia in cui versa l’arenile ed espresso forti preoccupazioni per la presenza di cani randagi che, indubbiamente, rappresentano un potenziale pericolo per l’incolumità della salute degli stessi bagnanti. Dal canto loro, le guardie hanno dato risposte convincenti ed esaustive ai tanti quesiti posti dai bagnanti ed assunto l’impegno di portare le problematiche sollevate all’attenzione degli organi preposti. Sia i gestori dei lidi che i bagnanti hanno apprezzato l’interessamento ed il coinvolgimento della presenza della Guardie del WWF.
Nel tratto di arenile in prossimità del cimitero, le stesse guardie ambientali hanno rinvenuto lo sversamento di acque reflue nel mare antistante.
Pertanto, chi di competenza è chiamato ad intervenire al più presto affinché, mediante la rimozione di tutti i fattori di inquinamento, siano ripristinate le condizioni igienico-sanitarie funzionali alla fruizione dell’arenile da parte dei bagnanti.
Le guardie del nucleo provinciale del WWF, oltre alle costanti azioni di ispezione e controllo, sono impegnate in una itinerante campagna di sensibilizzazione per la tutela della costa e del mare e, pertanto, saranno presenti, in più giornate, sul litorale crotonese.
Nell’occasione, le guardie hanno sensibilizzato i bagnanti possessori di animali ad ottemperare quanto previsto dalle legge vigente, per il benessere dell’animale stesso:
Spiaggia e sicurezza dell’acqua
Non lasciate che il vostro cane beva acqua di mare, il sale gli farà male. Il sale e gli altri minerali presenti in acqua possono danneggiare il manto del vostro cane, quindi nel caso in cui faccia un bagno in mare, provvedere alla sua pulizia con acqua dolce a fine giornata.
Proteggerli dal calore in macchina
Durante l’estate, la macchina diventa un luogo pericoloso per gli animali. Il buon senso in questo caso è fondamentale: portate i vostri animali domestici con voi senza lasciarli soli in macchina oppure assicurarsi che esista una ventilazione adeguata se obbiligati a non poterli portare con voi. Tenete a mente che le automobili sono in grado di riscaldarsi rapidamente, anche con i finestrini parzialmente aperti.
Prevenzione Parassitaria
Controllare se i vostri animali domestici hanno bisogno di assumere farmaci contro la filariosi. La filariosi cardiopolmonare, che viene trasmessa anche dal morso delle zanzare infettate, può essere fatale se non trattata. Sia i cani che i gatti che contraggono la filariosi in estate sono in aumento.
Esposizione al sole
bagnare le orecchie e il naso, punti molto sensibili
Spiagge con il cane
Chi frequenta le spiagge libere con i propri amici a quattro zampe può suscitare l’irritazione degli altri bagnanti ed essere invitato ad andarsene. Ecco perché è importante conoscere sia i propri diritti sia le regole da seguire. Per prevenire le liti o affrontarle preparati: l’importante è che voi abbiate sempre con voi il sacchettino e la paletta (o il guanto) per la raccolta degli escrementi e una bottiglietta di acqua da versare sull’urina; evitare che il cane possa invadere lo spazio altrui ed essere aggressivo nei confronti dei bagnanti, specialmente verso i bambini.
